Rappresentazioni del concetto di crisi nella lessicografia cinese contemporanea

Secondo la prospettiva della lessicografia critica, i dizionari possono essere analizzati come forme di discorso e in quanto prodotti di processi di rappresentazione della lingua, processi che sono sempre storicamente e socialmente situati. Nell’analisi dei contenuti di un dizionario, assume allora una particolare rilevanza il rapporto che intercorre tra l’opera e il contesto in cui la sua compilazione ha avuto luogo. Anche sulla base di tali presupposti teorici, il presente contributo è incentrato sulle rappresentazioni del concetto di crisi nella lessicografia cinese contemporanea, con l’obiettivo di analizzare le definizioni che differenti dizionari monolingui cinesi (pubblicati a partire dalla seconda metà del XX secolo) propongono per illustrare il significato di parole che, nella lingua cinese moderna e standard, sono impiegate per rendere la nozione di crisi (ad es. weiji 危机). In particolare, il contributo mira a identificare le modalità di spiegazione dei significati da parte delle sezioni definitorie, oltre che le funzioni esercitate da eventuali esempi d’uso. Inoltre, l’analisi adotta una prospettiva di tipo sia sincronico sia diacronico, allo scopo di far emergere, da un lato, coerenze o discrepanze tra dizionari pubblicati nello stesso periodo storico e, dall’altro, l’eventuale evoluzione della rappresentazione lessicografica delle nozioni di crisi, anche in relazione ai contesti di produzione dei dizionari considerati.