Galvano Fiamma, «Cronica universalis» (libro I)

Edition of the first book of the Cronica universalis by Galvaneus Flamma, covering the period between the Creation and the Flood. The text is preserved in a single manuscript, now owned by a private possessor, written at the end of the 14th century by a Milanese copyist named Pietro Ghioldi. The edition, declaredly provisional, aims to make accessible to scholars a text that was hitherto unknown and, given the location of the codex, otherwise inaccessible. The editorial strategy is moderately conservative: the numerous anomalous graphic forms in the manuscript are retained, except when they are clearly attributable to copyist oversights; account is given the exact arrangement of the material in the manuscript, in some places contradictory. The introduction argues that the copyist was working on material that was not brought to completion by the author: some pieces of information appeared in the earlier tradition as marginal notes, and for some narrative sections there are double versions, both of which appear in the copy.

Edizione del primo libro della Cronica universalis di Galvano Fiamma, che abbraccia il periodo compreso fra la Creazione e il Diluvio. Il testo è conservato in un solo manoscritto, oggi di proprietà privata, vergato alla fine del Trecento da un copista milanese di nome Pietro Ghioldi. L’edizione, dichiaratamente provvisoria, mira a rendere accessibile in tempi rapidi agli studiosi un testo finora sconosciuto e, data la dislocazione del codice, altrimenti inaccessibile. La strategia editoriale è moderatamente conservativa: vengono mantenute le numerose forme grafiche anomale del codice, tranne quando siano evidentemente imputabili a sviste di copista, e si dà conto dell’esatta disposizione del materiale del manoscritto, in alcuni punti contraddittoria. Nell’introduzione si sostiene che il copista lavorava su materiale non portato a rifinitura dall’autore: alcune notizie apparivano nella tradizione precedente come note marginali, e per alcune sezioni narrative esistono doppie versioni, entrambe riportate nella copia.