Il cangiante, che possiamo oggi considerare una categoria estetica a tutto tondo, nasce nell’ambito più specificamente operativo come tecnica cromatica e compositiva utilizzata dai pittori a partire dal Trecento e viene a evolversi, nel contesto dei linguaggi artistici contemporanei, a vero e proprio ordine di interpretazione dello spazio pittorico o performativo da parte di artisti impegnati nella ricerca sulle potenzialità espressive della materia. Partendo dalla pittura “aniconica” dell’Espressionismo Astratto americano degli anni ’50 fino alle ultime ricerche minimaliste dagli anni ’80 a oggi e passando poi per autori come Joseph Beuys o James Turrell, il volume ne ripercorre la storia e i principi estetici, tentando di rintracciare le linee di formazione di una vera e propria new-avanguardia artistica che, seppur in forma assolutamente non strutturata e non codificata e, per l’appunto, cangiante, viene a sviluppare tuttavia una forma peculiare di costruzione del processo creativo, basata sulle ricerche in merito alle potenzialità della luce, del colore e dello spazio. È un momento di collisione quello a cui il cangiante sembra pervenire, dischiudendo un orizzonte comprensibile unicamente attraverso una visione parallattica e stereoscopica dell’”ambiguità mutevole” del presente.
Il cangiante : Per un nuovo dominio dell'arte contemporanea / G. Lacchin. - Milano : Libreria Cortina, 2020. - ISBN 9788870432190.
Il cangiante : Per un nuovo dominio dell'arte contemporanea
G. LacchinPrimo
2020
Abstract
Il cangiante, che possiamo oggi considerare una categoria estetica a tutto tondo, nasce nell’ambito più specificamente operativo come tecnica cromatica e compositiva utilizzata dai pittori a partire dal Trecento e viene a evolversi, nel contesto dei linguaggi artistici contemporanei, a vero e proprio ordine di interpretazione dello spazio pittorico o performativo da parte di artisti impegnati nella ricerca sulle potenzialità espressive della materia. Partendo dalla pittura “aniconica” dell’Espressionismo Astratto americano degli anni ’50 fino alle ultime ricerche minimaliste dagli anni ’80 a oggi e passando poi per autori come Joseph Beuys o James Turrell, il volume ne ripercorre la storia e i principi estetici, tentando di rintracciare le linee di formazione di una vera e propria new-avanguardia artistica che, seppur in forma assolutamente non strutturata e non codificata e, per l’appunto, cangiante, viene a sviluppare tuttavia una forma peculiare di costruzione del processo creativo, basata sulle ricerche in merito alle potenzialità della luce, del colore e dello spazio. È un momento di collisione quello a cui il cangiante sembra pervenire, dischiudendo un orizzonte comprensibile unicamente attraverso una visione parallattica e stereoscopica dell’”ambiguità mutevole” del presente.File | Dimensione | Formato | |
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