Ms. CLXXI of the Biblioteca Capitolare of Vercelli offers an excellent case study on the subject of the discard and reuse of documentary sources. It was produced between 1163 and 1210 to copy the Liber contra Catharos by Ekbert of Schönau, by means of a very extensive and consistent reuse operation: the manuscript consists almost entirely of palimpsest folia, which were obtained by reusing 10th and 11th-century charters from the archives of the Eusebian church. The study presents the results of the research on the codex, preliminary to the complete multispectral analysis of the palimpsests, that is currently underway. The investigations will allow the textual restitution (at least partial) of the approximately 50 original documents: an important corpus both in terms of quantity – the contemporary charters currently preserved at the Capitolare are 30 in all – and in terms of quality, because it bears witness to a crucial and very little-documented phase in the history of the Eusebian episcopate, firmly intertwined with that of the kingdom. Equally significant, from the point of view of both cultural and religious history, as well as ecclesiastical and political history, is the reuse of the material for the copy of the Liber contra Catharos in Vercelli, in one of the oldest witnesses of the anti-heretical work. However, the restitution of the scriptio inferior on the one hand, and the contextualisation and significance of the reuse on the other, do not exhaust the informative potential and historical value of the palimpsest manuscript, if considered as a source in itself. The paper is focused on the central moment of the discard, which is investigated as evidence of the transformations in documentary and archival practices that occurred in the second half of the 12th century, in the broader context of the patrimonial and institutional transformations of the Vercelli church.

Il codice CLXXI della Biblioteca Capitolare di Vercelli costituisce un ottimo caso di studio sul tema dello scarto e reimpiego documentario. Esso fu prodotto tra il 1163 e il 1210 per ospitare il Liber contra Catharos di Ecberto di Schönau, per mezzo di un’amplissima e coerente operazione di reimpiego: il manoscritto è costituito quasi interamente da fogli palinsesti, che furono ottenuti reimpiegando documenti di X e XI secolo provenienti dagli archivi della chiesa eusebiana. Lo studio presenta i risultati della ricerca condotta sul codice, preliminare alla campagna di indagine multispettrale completa dei palinsesti, attualmente in corso. Le indagini permetteranno la restituzione, almeno parziale, dei circa 50 documenti originari reimpiegati: un corpus importante sia per quantità – i documenti coevi attualmente conservati presso la Capitolare sono in tutto 30 – sia per qualità, perché testimonianza di una fase cruciale e ben poco documentata della storia dell’episcopio eusebiano, in cui essa si intrecciò saldamente con quella del regno. Altrettanto significativo, dal punto di vista tanto di storia culturale e religiosa, quanto di quella ecclesiastica e politica, è il reimpiego del materiale per la copia del Liber contra Catharos, in uno dei testimoni più antichi dell’opera antiereticale. La restituzione della scriptio inferior da un lato, e la contestualizzazione e il significato del reimpiego dall’altro, non esauriscono tuttavia il potenziale informativo e il valore storico del manoscritto palinsesto, se considerato come fonte di per sé: al centro della ricerca è il momento centrale dello scarto, che è indagato come testimonianza delle trasformazioni nelle pratiche documentarie e archivistiche avvenute nella seconda metà del secolo XII, nel più ampio quadro delle trasformazioni patrimoniali e istituzionali della chiesa vercellese.

Scarto e reimpiego all’Archivio Capitolare di Vercelli: i palinsesti del codice eusebiano CLXXI (secoli X-XIII) / G. Vignodelli (NOTARIORUM ITINERA. VARIA). - In: Documenti scartati, documenti reimpiegati : Forme, linguaggi, metodi per nuove prospettive di ricerca / [a cura di] M. L. Mangini, G. De Gregorio, M. Modesti. - Prima edizione. - Genova : Società Ligure di Storia Patria, 2023. - ISBN 978-88-97099-84-0. - pp. 51-80 [10.5281/zenodo.7886933]

Scarto e reimpiego all’Archivio Capitolare di Vercelli: i palinsesti del codice eusebiano CLXXI (secoli X-XIII)

G. Vignodelli
2023

Abstract

Ms. CLXXI of the Biblioteca Capitolare of Vercelli offers an excellent case study on the subject of the discard and reuse of documentary sources. It was produced between 1163 and 1210 to copy the Liber contra Catharos by Ekbert of Schönau, by means of a very extensive and consistent reuse operation: the manuscript consists almost entirely of palimpsest folia, which were obtained by reusing 10th and 11th-century charters from the archives of the Eusebian church. The study presents the results of the research on the codex, preliminary to the complete multispectral analysis of the palimpsests, that is currently underway. The investigations will allow the textual restitution (at least partial) of the approximately 50 original documents: an important corpus both in terms of quantity – the contemporary charters currently preserved at the Capitolare are 30 in all – and in terms of quality, because it bears witness to a crucial and very little-documented phase in the history of the Eusebian episcopate, firmly intertwined with that of the kingdom. Equally significant, from the point of view of both cultural and religious history, as well as ecclesiastical and political history, is the reuse of the material for the copy of the Liber contra Catharos in Vercelli, in one of the oldest witnesses of the anti-heretical work. However, the restitution of the scriptio inferior on the one hand, and the contextualisation and significance of the reuse on the other, do not exhaust the informative potential and historical value of the palimpsest manuscript, if considered as a source in itself. The paper is focused on the central moment of the discard, which is investigated as evidence of the transformations in documentary and archival practices that occurred in the second half of the 12th century, in the broader context of the patrimonial and institutional transformations of the Vercelli church.
No
Italian
Il codice CLXXI della Biblioteca Capitolare di Vercelli costituisce un ottimo caso di studio sul tema dello scarto e reimpiego documentario. Esso fu prodotto tra il 1163 e il 1210 per ospitare il Liber contra Catharos di Ecberto di Schönau, per mezzo di un’amplissima e coerente operazione di reimpiego: il manoscritto è costituito quasi interamente da fogli palinsesti, che furono ottenuti reimpiegando documenti di X e XI secolo provenienti dagli archivi della chiesa eusebiana. Lo studio presenta i risultati della ricerca condotta sul codice, preliminare alla campagna di indagine multispettrale completa dei palinsesti, attualmente in corso. Le indagini permetteranno la restituzione, almeno parziale, dei circa 50 documenti originari reimpiegati: un corpus importante sia per quantità – i documenti coevi attualmente conservati presso la Capitolare sono in tutto 30 – sia per qualità, perché testimonianza di una fase cruciale e ben poco documentata della storia dell’episcopio eusebiano, in cui essa si intrecciò saldamente con quella del regno. Altrettanto significativo, dal punto di vista tanto di storia culturale e religiosa, quanto di quella ecclesiastica e politica, è il reimpiego del materiale per la copia del Liber contra Catharos, in uno dei testimoni più antichi dell’opera antiereticale. La restituzione della scriptio inferior da un lato, e la contestualizzazione e il significato del reimpiego dall’altro, non esauriscono tuttavia il potenziale informativo e il valore storico del manoscritto palinsesto, se considerato come fonte di per sé: al centro della ricerca è il momento centrale dello scarto, che è indagato come testimonianza delle trasformazioni nelle pratiche documentarie e archivistiche avvenute nella seconda metà del secolo XII, nel più ampio quadro delle trasformazioni patrimoniali e istituzionali della chiesa vercellese.
Palinsesti; analisi multispettrale; regno italico; Catari; Ecberto di Schönau; Vercelli
Settore M-STO/01 - Storia Medievale
Capitolo o Saggio
Esperti anonimi
Ricerca di base
Pubblicazione scientifica
Documenti scartati, documenti reimpiegati : Forme, linguaggi, metodi per nuove prospettive di ricerca
M. L. Mangini, G. De Gregorio, M. Modesti
Prima edizione
Genova
Società Ligure di Storia Patria
2023
51
80
30
978-88-97099-84-0
978-88-97099-85-7
7
Volume a diffusione internazionale
https://zenodo.org/record/7886933
manual
Aderisco
G. Vignodelli
Book Part (author)
open
268
Scarto e reimpiego all’Archivio Capitolare di Vercelli: i palinsesti del codice eusebiano CLXXI (secoli X-XIII) / G. Vignodelli (NOTARIORUM ITINERA. VARIA). - In: Documenti scartati, documenti reimpiegati : Forme, linguaggi, metodi per nuove prospettive di ricerca / [a cura di] M. L. Mangini, G. De Gregorio, M. Modesti. - Prima edizione. - Genova : Società Ligure di Storia Patria, 2023. - ISBN 978-88-97099-84-0. - pp. 51-80 [10.5281/zenodo.7886933]
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