Quel che è certo è che viene superato, attraverso il rinvio alla Corte di giustizia, il giudicato interno: infatti la Corte non è chiamata a giudicare su di esso e la sentenza che ne sortirà comporterà inevitabilmente il suo travolgimento, quale che sia la risposta al quesito posto dalla Sesta Sezione del Consiglio di Stato. È quindi cambiato, almeno nel momento in cui vi sia da applicare il diritto europeo, il ruolo dell’Adunanza plenaria, che non chiude più il processo innovativo giurisprudenziale e che non ne rappresenta così il punto di arrivo.

Il “de profundis” del giudicato interno / G. Greco. - In: EUROJUS. - ISSN 2384-9169. - (2017), pp. 1-4.

Il “de profundis” del giudicato interno

G. Greco
2017

Abstract

Quel che è certo è che viene superato, attraverso il rinvio alla Corte di giustizia, il giudicato interno: infatti la Corte non è chiamata a giudicare su di esso e la sentenza che ne sortirà comporterà inevitabilmente il suo travolgimento, quale che sia la risposta al quesito posto dalla Sesta Sezione del Consiglio di Stato. È quindi cambiato, almeno nel momento in cui vi sia da applicare il diritto europeo, il ruolo dell’Adunanza plenaria, che non chiude più il processo innovativo giurisprudenziale e che non ne rappresenta così il punto di arrivo.
giudicato; rinvio pregiudiziale
Settore IUS/14 - Diritto dell'Unione Europea
2017
Article (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Il "de profundis" del giudicato interno.pdf

accesso aperto

Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 128.45 kB
Formato Adobe PDF
128.45 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/958264
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact