Entrare nella cornice : Dal sogno di Kurosawa al cinema VR

All framing devices have the effect of sharply demarcating the boundaries of the representational space by ensuring both the island-like structure of pictures and the beholder’s awareness of being confronted with “nothing but images”. Precisely this separation of the image world from the real world is being more and more challenged by immersive environments that “pull” viewers into self-consistent virtual realities. Starting from a close reading of the fifth segment of Akira Kurosawa’s Dreams, this essay focuses on unframedness as a key feature of this radically new iconoscape.

Le cornici delimitano i confini del mondo iconico, garantendo tanto la tipica insularità dello spazio rappresentazionale quanto la consapevolezza dell’osservatore di trovarsi di fronte a “nient’altro che immagini”. Tuttavia, il recente sviluppo di ambienti immersivi che attraggono il fruitore all’interno di realtà virtuali in sé conchiuse mette in crisi la separazione tra il mondo “irreale” dell’immagine e la realtà in carne e ossa. Prendendo le mosse da un episodio di Corvi di Kurosawa, il saggio si sofferma sulle strategie di unframing che caratterizzano le nuove frontiere dell’immagine.