The financial needs of art cities are partially satisfied by the tourist tax: this tax, howev- er, has a limit, consisting in the inability to apply to so-called hiker tourists, i.e. those who do not stay overnight in the city. In order to overcome this limit, the lawmaker – in- spired by the contribution introduced to access the smaller islands – has, for the first time, authorised the sole city of Venice to establish, in addition to the tourist tax, also an access fee, which must be paid by hiker tourists that will enter the city through commer- cial carriers. Such a tax, however, presents serious criticalities from both a regulatory and operational point of view, which would arise even more clearly so if these access fees would also be extended to other art cities.
Il fabbisogno finanziario delle città d’arte viene in parte soddisfatto grazie al- l’imposta di soggiorno: tale tributo, tuttavia, ha un limite, consistente nell’in- capacità di colpire i turisti c.d. escursionisti, cioè quelli che non pernottano in cit- tà. Per superare tale limite, il legislatore – ispirandosi al contributo istituito per accedere alle isole minori – ha, per la prima volta, autorizzato la sola città di Ve- nezia ad istituire, oltre all’imposta di soggiorno, anche un contributo di accesso, che dovrà essere versato dai turisti escursionisti che accederanno alla città attra- verso vettori commerciali. Un simile tributo, tuttavia, presenta serie criticità dal punto di vista sia normativo sia operativo, criticità che si verificherebbero a maggior ragione qualora un simile tributo venisse esteso anche ad altre città d’arte.
La tassazione delle città d’arte ed il contributo di accesso alla città di Venezia = Taxation of art cities and the access fee for entering in the city of Venice / L. Tosi, E.M. Bagarotto. - In: RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO TRIBUTARIO. - ISSN 2280-1332. - 2021:1(2021), pp. 97-117.
La tassazione delle città d’arte ed il contributo di accesso alla città di Venezia = Taxation of art cities and the access fee for entering in the city of Venice
E.M. Bagarotto
2021
Abstract
Il fabbisogno finanziario delle città d’arte viene in parte soddisfatto grazie al- l’imposta di soggiorno: tale tributo, tuttavia, ha un limite, consistente nell’in- capacità di colpire i turisti c.d. escursionisti, cioè quelli che non pernottano in cit- tà. Per superare tale limite, il legislatore – ispirandosi al contributo istituito per accedere alle isole minori – ha, per la prima volta, autorizzato la sola città di Ve- nezia ad istituire, oltre all’imposta di soggiorno, anche un contributo di accesso, che dovrà essere versato dai turisti escursionisti che accederanno alla città attra- verso vettori commerciali. Un simile tributo, tuttavia, presenta serie criticità dal punto di vista sia normativo sia operativo, criticità che si verificherebbero a maggior ragione qualora un simile tributo venisse esteso anche ad altre città d’arte.File | Dimensione | Formato | |
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