Facendo una breve ricerca su dizionari o enciclopedie tedeschi o italiani (per es. Duden o Treccani), risulta immediatamente chiaro come il concetto di “Europa” sia difficile da definire in modo univoco: per questa sua caratteristica, il termine “Europa” viene spesso utilizzato (per esempio nel linguaggio politico) per condensare significati complessi e veicolare messaggi specifici e si potrebbe dunque definire una “Schlagwort”. Piuttosto che ricercare una vera definizione del termine, risulta molto più interessante cercare di comprenderne l’utilizzo: con quale frequenza ricorre in un determinato ambito/contesto? Quali sono le metafore più consuete che compaiono con questo termine? Quali frames vengono attivati più di frequente? Esistono delle differenze nella tematizzazione di questo termine in Paesi diversi? Il mio contributo ha cercato di rispondere a queste domande facendo riferimento ai Paesi tedescofoni e italofoni all’interno di un dominio d’uso ben preciso, ossia il web. Per raggiungere questo scopo mi sono servito dei corpora “Timestamped JSI web corpus” e dei corpora della famiglia “TenTen”, disponibili sulla piattaforma Sketch Engine. Dal punto di vista metodologico, il mio studio ha seguito un approccio quantitativo-qualitativo: in primo luogo mi sono focalizzato sulla frequenza di utilizzo del termine “Europa”, per poi passare all’analisi delle collocazioni e delle concordanze, quest’ultima fondamentale per poter dare una valutazione qualitativa ai dati sulla frequenza dei vari collocatori; in seguito, mi sono concentrato su metafore e frames. Tutti questi dati sono stati presentati in ottica contrastiva, sottolineando analogie e differenze fra i corpora tedesco e italiano. Sono state inoltre messe in evidenza alcune difficoltà che possono emergere dall’utilizzo dei corpora e sono state proposte soluzioni alternative. L’ultima parte è stata dedicata a possibili ampliamenti e prospettive di studio sul tema. Il presente intervento si è proposto di contribuire al dibattito molto attuale su come l’Europa venga rappresentata e dunque “comunicata” su un potentissimo mezzo qual è il web.
Europa sul web: un’analisi contrastiva italiano-tedesco / E. Verra. ((Intervento presentato al 9. convegno Colloquio Internazionale Linguistica contrastiva romanzo-tedesca e intraromanza tenutosi a Innsbruck : 7-10 settembre nel 2022.
Europa sul web: un’analisi contrastiva italiano-tedesco
E. Verra
2022
Abstract
Facendo una breve ricerca su dizionari o enciclopedie tedeschi o italiani (per es. Duden o Treccani), risulta immediatamente chiaro come il concetto di “Europa” sia difficile da definire in modo univoco: per questa sua caratteristica, il termine “Europa” viene spesso utilizzato (per esempio nel linguaggio politico) per condensare significati complessi e veicolare messaggi specifici e si potrebbe dunque definire una “Schlagwort”. Piuttosto che ricercare una vera definizione del termine, risulta molto più interessante cercare di comprenderne l’utilizzo: con quale frequenza ricorre in un determinato ambito/contesto? Quali sono le metafore più consuete che compaiono con questo termine? Quali frames vengono attivati più di frequente? Esistono delle differenze nella tematizzazione di questo termine in Paesi diversi? Il mio contributo ha cercato di rispondere a queste domande facendo riferimento ai Paesi tedescofoni e italofoni all’interno di un dominio d’uso ben preciso, ossia il web. Per raggiungere questo scopo mi sono servito dei corpora “Timestamped JSI web corpus” e dei corpora della famiglia “TenTen”, disponibili sulla piattaforma Sketch Engine. Dal punto di vista metodologico, il mio studio ha seguito un approccio quantitativo-qualitativo: in primo luogo mi sono focalizzato sulla frequenza di utilizzo del termine “Europa”, per poi passare all’analisi delle collocazioni e delle concordanze, quest’ultima fondamentale per poter dare una valutazione qualitativa ai dati sulla frequenza dei vari collocatori; in seguito, mi sono concentrato su metafore e frames. Tutti questi dati sono stati presentati in ottica contrastiva, sottolineando analogie e differenze fra i corpora tedesco e italiano. Sono state inoltre messe in evidenza alcune difficoltà che possono emergere dall’utilizzo dei corpora e sono state proposte soluzioni alternative. L’ultima parte è stata dedicata a possibili ampliamenti e prospettive di studio sul tema. Il presente intervento si è proposto di contribuire al dibattito molto attuale su come l’Europa venga rappresentata e dunque “comunicata” su un potentissimo mezzo qual è il web.Pubblicazioni consigliate
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