Il saggio analizza criticamente la sentenza n. 194/2018 con cui la Corte costituzionale italiana - seguendo un itinerario argomentativo opposto a quello seguita da due decisioni di poco anteriori del Conseil Constitutionnel francese su analoga materia - ha stabilito che la disciplina sanzionatoria del licenziamento individuale ingiustificato, introdotta dal cd. Jobs Act, contrasta con i principi costituzionali di eguaglianza e ragionevolezza, nella parte in cui adotta quale unico ed esclusivo criterio per la determinazione della relativa indennità, l'anzianità di servizio del lavoratore.
Note critiche a Corte Costituzionale n. 194/2018 / A. Tursi. - In: LAVORO, DIRITTI, EUROPA. - ISSN 2611-3783. - 2019:1(2019 Mar 25), pp. 1-13.
Note critiche a Corte Costituzionale n. 194/2018
A. Tursi
2019
Abstract
Il saggio analizza criticamente la sentenza n. 194/2018 con cui la Corte costituzionale italiana - seguendo un itinerario argomentativo opposto a quello seguita da due decisioni di poco anteriori del Conseil Constitutionnel francese su analoga materia - ha stabilito che la disciplina sanzionatoria del licenziamento individuale ingiustificato, introdotta dal cd. Jobs Act, contrasta con i principi costituzionali di eguaglianza e ragionevolezza, nella parte in cui adotta quale unico ed esclusivo criterio per la determinazione della relativa indennità, l'anzianità di servizio del lavoratore.| File | Dimensione | Formato | |
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