This thesis presents the results of a study on the shortcomings and reform perspectives of EU merger control rules, currently laid down by Regulation (EC) 139/2004. In the institutional and regulatory framework of the EU, merger control plays an atypical role, perhaps minor vis-à-vis the other tools of EU competition law, as proved by the absence of a wide-ranging literature (at least national). Merger control has, however, become the subject of an increasingly heated debate, involving scholars, institutional actors, and private parties, which concerns its effectiveness in the global, digitalized, and dynamic economy of this era. This debate, enthused by some socio-political events of great resonance, has been partially internalized by the EU institutions in the context of a wide inquiry, which is still at an early stage. Many of the needs for reform that have been voiced reflect, as a matter of fact, some tensions which have characterized the foundational and development stages of EU merger control. These tensions will be described in Chapter I, which will illustrate the sensitivity of EU merger control to the different approaches and objectives that emerged in the different phases of the European integration. Chapter II is, then, devoted to a critical examination of the role played by public interests (both national and supranational) within the system of EU merger control. Finally, Chapter III aims to provide an answer to the many questions posed by the digitization and the emergence of a new model of regulation of power relations among undertakings in the platform economy, which prevent a timely and appropriate intervention by the European Commission vis-à-vis concentrations that are potentially harmful to competition.

La presente tesi racchiude gli esiti di un’analisi in merito alle carenze e alle prospettive di riforma della materia del controllo delle concentrazioni, oggi disciplinata dal regolamento (CE) 139/2004. Tale materia riveste, nell’architettura istituzionale e normativa dell’Unione europea, un ruolo atipico, per certi versi minore rispetto agli strumenti tipici del diritto della concorrenza, come dimostrato dall’assenza di un’organica ed estesa letteratura (almeno nazionale) in tale ambito. La disciplina in parola si è, tuttavia, trovata al centro di un sempre più acceso dibattito, che vede coinvolti accademici, attori istituzionali e parti private, in merito alla sua adeguatezza nell’economia – globalizzata, digitalizzata e dinamica – contemporanea. Tale dibattito, stimolato da alcuni fenomeni sociali e politici di grande risonanza, ha avuto un riconoscimento istituzionale con l’avvio da parte delle istituzioni europee di una stagione di profonde riflessioni, che si trova ancora in una fase embrionale. Molte delle paventate esigenze di riforma riflettono, in realtà, alcune tensioni che, sottotraccia, hanno accompagnato l’accidentato processo di formazione della disciplina. Di tali tensioni si darà atto nel Capitolo I della tesi, dove verrà rappresentata la sensibilità della materia ai differenti approcci ed esigenze che si sono susseguiti nelle varie fasi storiche dell’integrazione europea. Il Capitolo II è invece consacrato all’esame critico del ruolo rivestito da istanze di interesse pubblico (nazionale e sovranazionale) all’interno del sistema del controllo delle concentrazioni. Infine, il Capitolo III mira a fornire una risposta alle molte questioni poste dalla digitalizzazione e dall’emersione di un nuovo modello di regolazione dei rapporti di potere tra gli attori economici nella platform economy, che impediscono un tempestivo e adeguato intervento da parte della Commissione europea nei confronti di concentrazioni potenzialmente lesive della concorrenza.

IL CONTROLLO DELLE CONCENTRAZIONI NELL¿UNIONE EUROPEA A OLTRE TRENT¿ANNI DALLA SUA INTRODUZIONE: LA RICERCA DI UN NUOVO MODELLO TRA SPINTE TECNOLOGICHE E NUOVE STRATEGIE POLITICHE / G. Dalla Valentina ; tutor: M. Condinanzi ; coordinatrice: F. Biondi. Università degli Studi di Milano, 2022 Jun 06. 34. ciclo, Anno Accademico 2021.

IL CONTROLLO DELLE CONCENTRAZIONI NELL¿UNIONE EUROPEA A OLTRE TRENT¿ANNI DALLA SUA INTRODUZIONE: LA RICERCA DI UN NUOVO MODELLO TRA SPINTE TECNOLOGICHE E NUOVE STRATEGIE POLITICHE

G. DALLA VALENTINA
2022

Abstract

This thesis presents the results of a study on the shortcomings and reform perspectives of EU merger control rules, currently laid down by Regulation (EC) 139/2004. In the institutional and regulatory framework of the EU, merger control plays an atypical role, perhaps minor vis-à-vis the other tools of EU competition law, as proved by the absence of a wide-ranging literature (at least national). Merger control has, however, become the subject of an increasingly heated debate, involving scholars, institutional actors, and private parties, which concerns its effectiveness in the global, digitalized, and dynamic economy of this era. This debate, enthused by some socio-political events of great resonance, has been partially internalized by the EU institutions in the context of a wide inquiry, which is still at an early stage. Many of the needs for reform that have been voiced reflect, as a matter of fact, some tensions which have characterized the foundational and development stages of EU merger control. These tensions will be described in Chapter I, which will illustrate the sensitivity of EU merger control to the different approaches and objectives that emerged in the different phases of the European integration. Chapter II is, then, devoted to a critical examination of the role played by public interests (both national and supranational) within the system of EU merger control. Finally, Chapter III aims to provide an answer to the many questions posed by the digitization and the emergence of a new model of regulation of power relations among undertakings in the platform economy, which prevent a timely and appropriate intervention by the European Commission vis-à-vis concentrations that are potentially harmful to competition.
6-giu-2022
La presente tesi racchiude gli esiti di un’analisi in merito alle carenze e alle prospettive di riforma della materia del controllo delle concentrazioni, oggi disciplinata dal regolamento (CE) 139/2004. Tale materia riveste, nell’architettura istituzionale e normativa dell’Unione europea, un ruolo atipico, per certi versi minore rispetto agli strumenti tipici del diritto della concorrenza, come dimostrato dall’assenza di un’organica ed estesa letteratura (almeno nazionale) in tale ambito. La disciplina in parola si è, tuttavia, trovata al centro di un sempre più acceso dibattito, che vede coinvolti accademici, attori istituzionali e parti private, in merito alla sua adeguatezza nell’economia – globalizzata, digitalizzata e dinamica – contemporanea. Tale dibattito, stimolato da alcuni fenomeni sociali e politici di grande risonanza, ha avuto un riconoscimento istituzionale con l’avvio da parte delle istituzioni europee di una stagione di profonde riflessioni, che si trova ancora in una fase embrionale. Molte delle paventate esigenze di riforma riflettono, in realtà, alcune tensioni che, sottotraccia, hanno accompagnato l’accidentato processo di formazione della disciplina. Di tali tensioni si darà atto nel Capitolo I della tesi, dove verrà rappresentata la sensibilità della materia ai differenti approcci ed esigenze che si sono susseguiti nelle varie fasi storiche dell’integrazione europea. Il Capitolo II è invece consacrato all’esame critico del ruolo rivestito da istanze di interesse pubblico (nazionale e sovranazionale) all’interno del sistema del controllo delle concentrazioni. Infine, il Capitolo III mira a fornire una risposta alle molte questioni poste dalla digitalizzazione e dall’emersione di un nuovo modello di regolazione dei rapporti di potere tra gli attori economici nella platform economy, che impediscono un tempestivo e adeguato intervento da parte della Commissione europea nei confronti di concentrazioni potenzialmente lesive della concorrenza.
Settore IUS/14 - Diritto dell'Unione Europea
Diritto dell'unione europea; Concorrenza; Concentrazioni; Digitalizzazione; Interessi pubblici
CONDINANZI, MASSIMO
BIONDI, FRANCESCA
Doctoral Thesis
IL CONTROLLO DELLE CONCENTRAZIONI NELL¿UNIONE EUROPEA A OLTRE TRENT¿ANNI DALLA SUA INTRODUZIONE: LA RICERCA DI UN NUOVO MODELLO TRA SPINTE TECNOLOGICHE E NUOVE STRATEGIE POLITICHE / G. Dalla Valentina ; tutor: M. Condinanzi ; coordinatrice: F. Biondi. Università degli Studi di Milano, 2022 Jun 06. 34. ciclo, Anno Accademico 2021.
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