Lo scritto di Nicola Cusano (†1464) intitolato De pace fidei contiene una proposta filosofica e politica ancora attuale per illuminare il cammino dei cristiani nell’incontro con le altre religioni, così come auspicato dalla dichiarazione conciliare Nostra Aetate. Cusano ritiene che la pace delle fedi sia realizzabile soltanto a partire da un rinnovamento religioso del cristianesimo, che deve divenire accogliere e inclusivo, e dalla ricomposizione dell’unità con la Chiesa greca di Costantinopoli.

Il De pace fidei di Cusano: un appello all’unità dei cristiani / A. Fiamma. - In: PROSPETTIVA PERSONA. - ISSN 1126-5191. - 106:3(2018), pp. 50-54.

Il De pace fidei di Cusano: un appello all’unità dei cristiani

A. Fiamma
2018

Abstract

Lo scritto di Nicola Cusano (†1464) intitolato De pace fidei contiene una proposta filosofica e politica ancora attuale per illuminare il cammino dei cristiani nell’incontro con le altre religioni, così come auspicato dalla dichiarazione conciliare Nostra Aetate. Cusano ritiene che la pace delle fedi sia realizzabile soltanto a partire da un rinnovamento religioso del cristianesimo, che deve divenire accogliere e inclusivo, e dalla ricomposizione dell’unità con la Chiesa greca di Costantinopoli.
Settore M-FIL/06 - Storia della Filosofia
2018
Article (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
FIAMMA, A. De pace fidei.pdf

accesso riservato

Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 6.17 MB
Formato Adobe PDF
6.17 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/921653
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact