Il capitolo si propone di mostrare come l’inversione illiberale, avutasi in Ungheria prima della pandemia da coronavirus, si sia rafforzata durante la stessa, considerando con un’analisi “a ritroso” tanto i presupposti di tale inversione, quali la legge elettorale ungherese e l’adozione della nuova Costituzione, quanto le disposizioni formalmente finalizzate a far fronte al Covid-19. Mira inoltre ad analizzare come la strategia per influenzare la comunicazione di massa, e quindi l’opinione pubblica ungherese, considerata strumento fondamentale per realizzare tale inversione, sia stata declinata principalmente in due modi, intervenendo sulla regulation dei media e diffondendo narrative politiche di tipo principalmente populista. Il contributo sostiene che l’inversione illiberale ungherese è caratterizzata sia da una forma consensualistica di autorità, propria della Herschaft analizzata da Max Weber, sia da una forte componente coercitiva, propria di quanto l’autore ha indicato con l’espressione “Macht”, potere, componente che si è accresciuta e consolidata durante la pandemia.
La pandemia da coronavirus tra diritto, potere e autorità: comunicazione di massa, populismo e costruzione politica in Ungheria / L. Bellucci (PUBBLICAZIONI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE CESARE BECCARIA / UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA. NUOVA SERIE). - In: L'emergenza Covid nel quadro giuridico, economico e sociale : Quattro chiavi di lettura: distanza, disuguaglianza, comunicazione, responsabilità / [a cura di] M. Biasi, F. Ferraro, D. Grieco, S. Zirulia. - Prima edizione. - Milano : Giuffrè Francis Lefebvre, 2021. - ISBN 9788828834540. - pp. 207-222 (( Intervento presentato al 2. convegno Convegno anniuale del dipartimento di scienze giuridiche "Cesare Beccaria” tenutosi a Milano nel 2021.
La pandemia da coronavirus tra diritto, potere e autorità: comunicazione di massa, populismo e costruzione politica in Ungheria
L. Bellucci
Primo
2021
Abstract
Il capitolo si propone di mostrare come l’inversione illiberale, avutasi in Ungheria prima della pandemia da coronavirus, si sia rafforzata durante la stessa, considerando con un’analisi “a ritroso” tanto i presupposti di tale inversione, quali la legge elettorale ungherese e l’adozione della nuova Costituzione, quanto le disposizioni formalmente finalizzate a far fronte al Covid-19. Mira inoltre ad analizzare come la strategia per influenzare la comunicazione di massa, e quindi l’opinione pubblica ungherese, considerata strumento fondamentale per realizzare tale inversione, sia stata declinata principalmente in due modi, intervenendo sulla regulation dei media e diffondendo narrative politiche di tipo principalmente populista. Il contributo sostiene che l’inversione illiberale ungherese è caratterizzata sia da una forma consensualistica di autorità, propria della Herschaft analizzata da Max Weber, sia da una forte componente coercitiva, propria di quanto l’autore ha indicato con l’espressione “Macht”, potere, componente che si è accresciuta e consolidata durante la pandemia.File | Dimensione | Formato | |
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