In Never Let Me Go (2005) Kazuo Ishiguro ritrae un mondo del futuro collocato nel passato; la voce narrante è quella di una creatura artificiale, che rivela gradualmente al lettore la sua condizione subalterna. Nel romanzo la dimensione spaziale è fondamentale: in un contesto distopico, la campagna inglese è astoricizzata, e sottolinea lo straniamento e l’alienazione dei personaggi, che vivono in un’atmosfera rarefatta, radicata emotivamente entro un ambiente dai contorni labili e per lo più imprecisati, e occupano una posizione marginale e dislocata.
La campagna inglese in Never Let Me Go di Kazuo Ishiguro, fra dislocazione e straniamento / N. Brazzelli. - In: NUBE. - ISSN 2724-4202. - 2021:2(2021), pp. 39-63. [10.13136/2724-4202/1075]
La campagna inglese in Never Let Me Go di Kazuo Ishiguro, fra dislocazione e straniamento
N. Brazzelli
2021
Abstract
In Never Let Me Go (2005) Kazuo Ishiguro ritrae un mondo del futuro collocato nel passato; la voce narrante è quella di una creatura artificiale, che rivela gradualmente al lettore la sua condizione subalterna. Nel romanzo la dimensione spaziale è fondamentale: in un contesto distopico, la campagna inglese è astoricizzata, e sottolinea lo straniamento e l’alienazione dei personaggi, che vivono in un’atmosfera rarefatta, radicata emotivamente entro un ambiente dai contorni labili e per lo più imprecisati, e occupano una posizione marginale e dislocata.File | Dimensione | Formato | |
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