Dalla rapina al lancio di sassi da un cavalcavia, dall’uso di marijuana allo spaccio di eroina, dalla prostituzione alla difesa sommaria, fino all''omicidio del ladro extracomunitario, e tante altre condotte illecite, disturbanti, problematiche: della percezione sociale di tali condotte si occupa la ricerca, attraverso l''analisi delle opinioni di 2.000 adolescenti e post-adolescenti. In particolare lo studio offre una panoramica del quadro di consenso e di dissenso nei confronti di aspetti significativi dell''apparato normativo, al fine di stabilire quali siano le aree di comportamento maggiormente accettate o tollerate, e quali, invece, vengano giudicate come “questioni controverse”. E'' emerso come i nostri giovani si siano collocati su posizioni fortemente rigorose ed inflessibili nei riguardi delle condotte espressione di reato, lasciando trasparire un adeguato livello di consenso nei confronti della norma penale. Si sono peraltro evidenziati atteggiamenti intolleranti e aggressivi, nei riguardi di due aree tematiche nell''attualità al centro dell’attenzione, con ciò riferendoci alla questione del “giustizialismo” e dell’immigrazione, spingendosi il giudizio di non pochi fra i giovani intervistati fino all’annientamento di chi, comunque, venga a turbare un ordine delle cose percepito, evidentemente, come irriducibile, inviolabile, immodificabile.
La reazione sociale alla devianza : adolescenza tra droga e sessualità, immigrazione e giustizialismo / E. Calvanese. - Milano : Franco Angeli, 2005. - ISBN 88-464-7061-3.
La reazione sociale alla devianza : adolescenza tra droga e sessualità, immigrazione e giustizialismo
E. CalvanesePrimo
2005
Abstract
Dalla rapina al lancio di sassi da un cavalcavia, dall’uso di marijuana allo spaccio di eroina, dalla prostituzione alla difesa sommaria, fino all''omicidio del ladro extracomunitario, e tante altre condotte illecite, disturbanti, problematiche: della percezione sociale di tali condotte si occupa la ricerca, attraverso l''analisi delle opinioni di 2.000 adolescenti e post-adolescenti. In particolare lo studio offre una panoramica del quadro di consenso e di dissenso nei confronti di aspetti significativi dell''apparato normativo, al fine di stabilire quali siano le aree di comportamento maggiormente accettate o tollerate, e quali, invece, vengano giudicate come “questioni controverse”. E'' emerso come i nostri giovani si siano collocati su posizioni fortemente rigorose ed inflessibili nei riguardi delle condotte espressione di reato, lasciando trasparire un adeguato livello di consenso nei confronti della norma penale. Si sono peraltro evidenziati atteggiamenti intolleranti e aggressivi, nei riguardi di due aree tematiche nell''attualità al centro dell’attenzione, con ciò riferendoci alla questione del “giustizialismo” e dell’immigrazione, spingendosi il giudizio di non pochi fra i giovani intervistati fino all’annientamento di chi, comunque, venga a turbare un ordine delle cose percepito, evidentemente, come irriducibile, inviolabile, immodificabile.Pubblicazioni consigliate
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