“When someone goes missing”, as the latest communication campaign of the Italian government’s Extraordinary Commissioner for missing persons is titled, in Italy and in many other countries a system of searching for those involved is established and it requires the intervention and networking of various operators and qualified professionals. Technology soon proved to be essential with- in these procedures and contexts, until it came to play an instrumental role in finding and protecting missing persons. Minors represent the category most affected by the phenomenon and in Europe there are more than 250.000 cases of missing children per year. The phenomenon, despite the efforts made with in- creasing tenacity, seems far from drastic reduction of cases and requires, there- fore, a continuous analysis of research and prevention tools to be strengthened or integrated. OSINT is gaining more and more attention in the field, through techniques and procedures that require special computer skills but at the same time affordable for everyone, bringing with it the objective, among others, of in- creasing cooperation and collaboration between the operators involved and the community.

“Quando qualcuno scompare”, come si intitola l’ultima campagna di comunicazione del Commissario straordinario del governo per le persone scomparse, in Italia e in molti altri Paesi si instaura un sistema di ricerca delle persone coinvolte che richiede l’intervento e il lavoro di rete di diversi operatori e professionisti qualificati. La tecnologia si è rivelata presto essenziale all’interno di tali procedure e contesti, fino ad arrivare ad avere un ruolo determinante nel ritrovamento e nella tutela delle persone scomparse. I minori rappresentano la categoria maggiormente colpita dal fenomeno e in Europa si registrano più di 250.000 casi di scomparsa di bambini ragazzi al di sotto dei diciotto anni di età. Il fenomeno, nonostante gli sforzi messi in campo con sempre più tenacia, sembra lontano da una drastica diminuzione di casi e richiede, pertanto, una continua analisi degli strumenti di ricerca e prevenzione da potenziare o da integrare. Si sta facendo quindi sempre più spazio nel settore l’OSINT, tramite tecniche e procedure che richiedono particolari competenze informatiche ma al tempo stesso alla portata di tutti, portando con sé l’obiettivo, fra gli altri, di aumentare la cooperazione e la collaborazione tra gli operatori coinvolti e la collettività.

L’Open source intelligence nella ricerca dei minori scomparsi e la prevenzione del fenomeno / G. Pesci. - In: CIBERSPAZIO E DIRITTO. - ISSN 1591-9544. - 22:67(2021 Jun), pp. 121-150.

L’Open source intelligence nella ricerca dei minori scomparsi e la prevenzione del fenomeno

G. Pesci
2021

Abstract

“When someone goes missing”, as the latest communication campaign of the Italian government’s Extraordinary Commissioner for missing persons is titled, in Italy and in many other countries a system of searching for those involved is established and it requires the intervention and networking of various operators and qualified professionals. Technology soon proved to be essential with- in these procedures and contexts, until it came to play an instrumental role in finding and protecting missing persons. Minors represent the category most affected by the phenomenon and in Europe there are more than 250.000 cases of missing children per year. The phenomenon, despite the efforts made with in- creasing tenacity, seems far from drastic reduction of cases and requires, there- fore, a continuous analysis of research and prevention tools to be strengthened or integrated. OSINT is gaining more and more attention in the field, through techniques and procedures that require special computer skills but at the same time affordable for everyone, bringing with it the objective, among others, of in- creasing cooperation and collaboration between the operators involved and the community.
“Quando qualcuno scompare”, come si intitola l’ultima campagna di comunicazione del Commissario straordinario del governo per le persone scomparse, in Italia e in molti altri Paesi si instaura un sistema di ricerca delle persone coinvolte che richiede l’intervento e il lavoro di rete di diversi operatori e professionisti qualificati. La tecnologia si è rivelata presto essenziale all’interno di tali procedure e contesti, fino ad arrivare ad avere un ruolo determinante nel ritrovamento e nella tutela delle persone scomparse. I minori rappresentano la categoria maggiormente colpita dal fenomeno e in Europa si registrano più di 250.000 casi di scomparsa di bambini ragazzi al di sotto dei diciotto anni di età. Il fenomeno, nonostante gli sforzi messi in campo con sempre più tenacia, sembra lontano da una drastica diminuzione di casi e richiede, pertanto, una continua analisi degli strumenti di ricerca e prevenzione da potenziare o da integrare. Si sta facendo quindi sempre più spazio nel settore l’OSINT, tramite tecniche e procedure che richiedono particolari competenze informatiche ma al tempo stesso alla portata di tutti, portando con sé l’obiettivo, fra gli altri, di aumentare la cooperazione e la collaborazione tra gli operatori coinvolti e la collettività.
Settore IUS/20 - Filosofia del Diritto
giu-2021
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