With the decision no. 24414/2021 the United Sections of the Italian Supreme Court of cassation have provided an unprecedented solution to the issue of religious symbols in the classrooms of public schools. In this essay the author analyses the judgment, focusing in particular on three aspects: the relationship between the so-called ‘Italian principle of secularism’ and the reasonable accommodation; the existence or not of discrimination against the teacher who has been obliged to teach in front of the crucifix; the practical ways in which this ruling can become a 'living law' in the Italian legal system.

Con la sentenza n. 24414 del 2021 le Sezioni Unite della Corte di cassazione hanno fornito un’inedita soluzione alla questione dei simboli religiosi nelle aule delle scuole pubbliche. In questo contributo l’autore analizza la sentenza, concentrandosi in particolare su tre aspetti: il legame tra il principio di laicità ‘all’italiana’ e lo strumento dell’accomodamento ragionevole; la sussistenza o meno di una discriminazione a carico del docente che sia stato obbligato a fare lezione al cospetto del crocifisso; le modalità pratiche attraverso le quali questa pronuncia potrà diventare ‘diritto vivente’ nell’ordinamento italiano.

Il crocifisso ‘accomodato’. Considerazioni a prima lettura di Corte cass., Sezioni Unite civili, n. 24414 del 2021 / M. Toscano. - In: STATO, CHIESE E PLURALISMO CONFESSIONALE. - ISSN 1971-8543. - 2021:18(2021 Oct 25), pp. 45-68.

Il crocifisso ‘accomodato’. Considerazioni a prima lettura di Corte cass., Sezioni Unite civili, n. 24414 del 2021

M. Toscano
2021

Abstract

With the decision no. 24414/2021 the United Sections of the Italian Supreme Court of cassation have provided an unprecedented solution to the issue of religious symbols in the classrooms of public schools. In this essay the author analyses the judgment, focusing in particular on three aspects: the relationship between the so-called ‘Italian principle of secularism’ and the reasonable accommodation; the existence or not of discrimination against the teacher who has been obliged to teach in front of the crucifix; the practical ways in which this ruling can become a 'living law' in the Italian legal system.
Con la sentenza n. 24414 del 2021 le Sezioni Unite della Corte di cassazione hanno fornito un’inedita soluzione alla questione dei simboli religiosi nelle aule delle scuole pubbliche. In questo contributo l’autore analizza la sentenza, concentrandosi in particolare su tre aspetti: il legame tra il principio di laicità ‘all’italiana’ e lo strumento dell’accomodamento ragionevole; la sussistenza o meno di una discriminazione a carico del docente che sia stato obbligato a fare lezione al cospetto del crocifisso; le modalità pratiche attraverso le quali questa pronuncia potrà diventare ‘diritto vivente’ nell’ordinamento italiano.
libertà di religione, scuola, laicità, accomodamento ragionevole, discriminazione
Settore IUS/11 - Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico
Settore IUS/08 - Diritto Costituzionale
25-ott-2021
26-ott-2021
https://riviste.unimi.it/index.php/statoechiese/article/view/16649
Article (author)
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