Trouble with rhetoric; attention to the poverty of the peasants; problematization of violence. The contribution focuses on the way in which these typical aspects of Actionist culture pervade two memoirs, masterpieces of Italian war literature, written in different times and contexts but similar in spirit and tone: Un anno sull’Altipiano, by Emilio Lussu (1938), and I piccoli maestri, by Luigi Meneghello (1964).
Repulsione nei confronti della retorica; attenzione alla povertà contadina; problematizzazione della violenza. L’intervento verte sul modo in cui questi aspetti tipici della cultura azionista pervadono due capolavori della memorialistica bellica italiana, nati in tempi e contesti diversi, ma affini per spirito e intonazione: Un anno sull’Altipiano, di Emilio Lussu (1938) e I piccoli maestri, di Luigi Meneghello (1964).
Tre costanti della memorialistica bellica azionista / M.G. Novelli. - In: AUTOGRAFO. - ISSN 1721-5943. - 29:65(2021), pp. 169-175. ((Intervento presentato al convegno Azionisti e scrittura, tra memoria e narrazione tenutosi a Pavia nel 2019.
Tre costanti della memorialistica bellica azionista
M.G. Novelli
2021
Abstract
Trouble with rhetoric; attention to the poverty of the peasants; problematization of violence. The contribution focuses on the way in which these typical aspects of Actionist culture pervade two memoirs, masterpieces of Italian war literature, written in different times and contexts but similar in spirit and tone: Un anno sull’Altipiano, by Emilio Lussu (1938), and I piccoli maestri, by Luigi Meneghello (1964).File | Dimensione | Formato | |
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