Con la sentenza del 10 giugno 2020 (dep. 6 luglio 2020) n. 139, la Corte costituzionale ha ritenuto infondate le questioni di legittimità sollevate dal giudice remittente con riferimento alla mancata possibilità di applicare la sospensione del processo con messa alla prova del minore nella fase delle indagini preliminari, a differenza dell’omologo e più recente istituto dedicato agli indagati o imputati maggiorenni.
Secondo la Consulta è legittimo che la messa alla prova del minore non possa essere disposta nella fase delle indagini preliminari / L. Camaldo. - In: SISTEMA PENALE. - ISSN 2704-8098. - 2021:(2021 Feb 10), pp. 1-12.
Secondo la Consulta è legittimo che la messa alla prova del minore non possa essere disposta nella fase delle indagini preliminari
L. Camaldo
2021
Abstract
Con la sentenza del 10 giugno 2020 (dep. 6 luglio 2020) n. 139, la Corte costituzionale ha ritenuto infondate le questioni di legittimità sollevate dal giudice remittente con riferimento alla mancata possibilità di applicare la sospensione del processo con messa alla prova del minore nella fase delle indagini preliminari, a differenza dell’omologo e più recente istituto dedicato agli indagati o imputati maggiorenni.File | Dimensione | Formato | |
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