The possibility and meaning of an aesthetic approach to world literature

The essay explores the possibility of applying an aesthetic approach to the study of World Literature. In order to do so, it tries to define the meanings and uses of the “aesthetic” within World Lit, and to suggest some tools of analysis, together with possible research directions. Thus, starting from Alexander Baumgarten’s proposal of aesthetics as the science of the sensible apprehension of an art object – and assuming that the literary partakes of the artistic – the discourse distinguishes three levels of analysis: aesthetic appreciation, aesthetic comparison and aesthetic evaluation. The methodological toolkit proposed includes close reading, philology and translation, assisted by the heuristic device of the hermeneutic circle as a technique for bridging between levels and scales and modes of investigation. The gradual shaping of a world aesthetics is also advocated, accompanied, as all other procedures, by collaborative work.

Il saggio indaga la possibilità di studiare la World Literature dal punto di vista di una prospettiva estetica. Conseguentemente, cerca di definire i possibili significati e usi dell’‘estetico’ nella World Lit, e di suggerire strumenti di analisi e direzioni nella ricerca. Partendo dalla proposta di Alexander Baumgarten dell’estetica come scienza dell’‘apprensione’ sensibile di un oggetto d’arte – e dal presupposto che la letteratura sia una forma d’arte – il discorso distingue tre livelli di analisi : l’apprensione estetica, il confronto estetico, e la valutazione, o giudizio, estetici. Gli strumenti proposti includono il close reading, la filologia e la traduzione, accompagnati dal metodo euristico del circolo ermeneutico come tecnica per collegare i diversi livelli, scale e modi dell’indagine. Infine, viene auspicato il graduale formarsi di un’estetica ‘mondiale’, reso possibile – come tutti procedimenti ipotizzati – da una ricerca collaborativa tra studiosi internazionali.