Il contributo è relativo al racconto “Villa in Brianza” di Carlo Emilio Gadda (1929); testo preparatorio alla “Cognizione del dolore”, edito nel 2001 da Emilio Manzotti nel primo numero dei “Quaderni dell’Ingegnere. Testi e studi gaddiani”. Gadda descrive ironicamente la casa di famiglia; il rancore nei confronti della realtà domestica si estende all’ambiente circostante. In particolare, il motivo del degrado del paesaggio, a causa dell’insipienza dei costruttori e delle sempre più numerose residenze destinate ai ricchi villeggianti di Milano, è intrinsecamente legato all’odio per l’abitazione di Longone al Segrino.
Il "feudo barcollante" : la Brianza di Gadda / S. Baragetti (MARATONE). - In: Maratona Gadda / [a cura di] R. Rinaldi. - Prima edizione. - Milano : UNICOPLI, 2010. - ISBN 9788840013893. - pp. 74-81
Il "feudo barcollante" : la Brianza di Gadda
S. Baragetti
2010
Abstract
Il contributo è relativo al racconto “Villa in Brianza” di Carlo Emilio Gadda (1929); testo preparatorio alla “Cognizione del dolore”, edito nel 2001 da Emilio Manzotti nel primo numero dei “Quaderni dell’Ingegnere. Testi e studi gaddiani”. Gadda descrive ironicamente la casa di famiglia; il rancore nei confronti della realtà domestica si estende all’ambiente circostante. In particolare, il motivo del degrado del paesaggio, a causa dell’insipienza dei costruttori e delle sempre più numerose residenze destinate ai ricchi villeggianti di Milano, è intrinsecamente legato all’odio per l’abitazione di Longone al Segrino.Pubblicazioni consigliate
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