Sentenza tra danneggiante e danneggiato e prova documentale nel procedimento monitorio contro l’assicurazione per la r.c.a

La Cassazione, dopo aver preso incidentalmente posizione in relazione al problema se e in che termini una sentenza, resa in sede di rinvio dopo una cassazione ai soli effetti civili a norma dell’art. 622 c.p.p. e avente ad oggetto un obbligo risarcitorio di origine aquiliana, debba essere considerata nel successivo giudizio civile, afferma l’inopponibilità della sentenza pronunciata tra il danneggiante e il danneggiato all’assicuratore in assicurazione obbligatoria per la circolazione di veicoli a motore e natanti, che non abbia preso parte al giudizio. La decisione affronta ancora una volta il tema dei limiti soggettivi del giudicato, sebbene siano anche altri i profili di interesse per la quale essa merita di essere segnalata.