La pronuncia n. 2950/2017 della Suprema Corte offre l’occasione per affrontare nuovamente il tema dell’home banking, ponendo in special modo l’attenzione sui profili di responsabilità in cui incorrono la c.d. banca virtuale e il prestatore dei servizi di pagamento ogni qual volta non ottemperino all’obbligo di predisporre adeguati sistemi di sicurezza volti ad impedire a terzi di porre in essere operazioni a danno dei correntisti.
L’home banking e i profili di responsabilità della banca virtuale e del prestatore di servizi di pagamento / E. Romani. - In: GIURIMETRICA. - ISSN 2420-8051. - 2017:2(2017), pp. 69-78.
L’home banking e i profili di responsabilità della banca virtuale e del prestatore di servizi di pagamento
E. Romani
2017
Abstract
La pronuncia n. 2950/2017 della Suprema Corte offre l’occasione per affrontare nuovamente il tema dell’home banking, ponendo in special modo l’attenzione sui profili di responsabilità in cui incorrono la c.d. banca virtuale e il prestatore dei servizi di pagamento ogni qual volta non ottemperino all’obbligo di predisporre adeguati sistemi di sicurezza volti ad impedire a terzi di porre in essere operazioni a danno dei correntisti.File in questo prodotto:
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