Il contributo pone a confronto le pronunce rese, nell'arco di pochi mesi, dalle Grandi Camere delle corti europee di Strasburgo (caso Ilias e Ahmed c. Ungheria, 21 novembre 2019) e Lussemburgo (caso FMS e FNZ, 14 maggio 2020), le quali hanno adottato posizioni diametralmente opposte rispetto alla soluzione del medesimo – e inedito – problema: ossia se il trattenimento di richiedenti asilo presso la zona di transito terrestre istituita da uno Stato membro per controllare gli ingressi da Paesi terzi costituisca una vera e propria ‘privazione della libertà personale’, ovvero una mera limitazione della libertà di circolazione. Si tratta di una questione che, nella prospettiva penalistica, assume una portata per così dire di sistema, che spazia dalle problematiche tradizionali inerenti alle garanzie dell’habeas corpus ed all’apparato sanzionatorio, fino ai più recenti sviluppi proprio sul terreno dell’immigrazione, dove le intersezioni tra penalità e controllo dello straniero vengono ormai comunemente inquadrate sotto l’ombrello concettuale del neologismo “crimmigration”.

Per Lussemburgo è “detenzione”, per Strasburgo no: verso un duplice volto della libertà personale dello straniero nello spazio europeo? / S. Zirulia. - In: SISTEMA PENALE. - ISSN 2704-8098. - 2020:(2020 May 25).

Per Lussemburgo è “detenzione”, per Strasburgo no: verso un duplice volto della libertà personale dello straniero nello spazio europeo?

S. Zirulia
2020

Abstract

Il contributo pone a confronto le pronunce rese, nell'arco di pochi mesi, dalle Grandi Camere delle corti europee di Strasburgo (caso Ilias e Ahmed c. Ungheria, 21 novembre 2019) e Lussemburgo (caso FMS e FNZ, 14 maggio 2020), le quali hanno adottato posizioni diametralmente opposte rispetto alla soluzione del medesimo – e inedito – problema: ossia se il trattenimento di richiedenti asilo presso la zona di transito terrestre istituita da uno Stato membro per controllare gli ingressi da Paesi terzi costituisca una vera e propria ‘privazione della libertà personale’, ovvero una mera limitazione della libertà di circolazione. Si tratta di una questione che, nella prospettiva penalistica, assume una portata per così dire di sistema, che spazia dalle problematiche tradizionali inerenti alle garanzie dell’habeas corpus ed all’apparato sanzionatorio, fino ai più recenti sviluppi proprio sul terreno dell’immigrazione, dove le intersezioni tra penalità e controllo dello straniero vengono ormai comunemente inquadrate sotto l’ombrello concettuale del neologismo “crimmigration”.
habeas corpus; libertà personale; libertà di circolazione; diritti fondamentali; frontiere
Settore IUS/17 - Diritto Penale
Settore IUS/13 - Diritto Internazionale
Settore IUS/14 - Diritto dell'Unione Europea
25-mag-2020
https://www.sistemapenale.it/it/scheda/grande-camera-corte-di-giustizia-fms-e-fnz-grande-camera-corte-di-strasburgo-ilias-e-ahmed-privazione-liberta-personale-zona-di-transito
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