Viene indagata la rappresentazione della Prussia data dal famoso abate piemontese Carlo Denina, che ha vissuto per più di vent'anni (1782-1804) a Berlino. Si indagano soprattutto il primo e il secondo volume (creduto scomparso) delle sue "Brandenburgische Briefe" (1786; 1788) sullo sfondo delle sue molte opere storiche e in particolare della "Prusse littéraire", per mettere in luce l'ambiguità della sua posizione all'interno delle discussioni illuministiche sulla libertà di stampa e sulla tolleranza religiosa.
Carlo Deninas ambivalente Position in Berlin: Deutsche Literatur, Pressefreiheit und religiöse Toleranz / A. Costazza - In: Europäische Ansichten. Brandenburg-Preußen um 1800 in der Wahrnehmung europäischer Reisender und Zuwanderer / I. D'Aprile. - Berlin : Berliner Wissenschafts-Verlag, 2004. - ISBN 3-8305-0562-0. - pp. 141-168 (( convegno Europäische Ansichten. Brandenburg-Preußen um 1800 in der Wahrnehmung europäischer Reisender und Zuwanderer tenutosi a Berlino nel 2003.
Carlo Deninas ambivalente Position in Berlin: Deutsche Literatur, Pressefreiheit und religiöse Toleranz
A. CostazzaPrimo
2004
Abstract
Viene indagata la rappresentazione della Prussia data dal famoso abate piemontese Carlo Denina, che ha vissuto per più di vent'anni (1782-1804) a Berlino. Si indagano soprattutto il primo e il secondo volume (creduto scomparso) delle sue "Brandenburgische Briefe" (1786; 1788) sullo sfondo delle sue molte opere storiche e in particolare della "Prusse littéraire", per mettere in luce l'ambiguità della sua posizione all'interno delle discussioni illuministiche sulla libertà di stampa e sulla tolleranza religiosa.
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