Le cellule dendritiche (DC) sono cellule presentanti l'antigene professionali che svolgono un ruolo centrale nell'attivazione e nella regolazione delle risposte immunitarie. Gli effetti delle DC sulle risposte immunitarie adattative dipendono in parte dalla specializzazione funzionale delle diverse sottopopolazioni di DC, e in parte dallo stato di attivazione delle DC che è in gran parte dettato dai segnali ambientali. In particolare, mentre le DC pienamente attivate sono immunostimolatorie e sono in grado di promuovere le risposte immunitarie, le DC immature o maturate in condizioni immunosoppressive contrastano l'attivazione delle cellule T. Nonostante gli inibitori di checkpoint immunitari siano sempre più utilizzati nell'immunoterapia contro i tumori, poco sappiamo finora sull'espressione dei checkpoint immunitari sulles sottopopolazioni di DC. Pertanto, recentemente abbiamo ottimizzato un metodo citofluorimetrico a 18 colori per l'identificazione di 5 sottopopolazioni di DC e la valutazione in un unico tubo della loro espressione di 3 molecole costimolatorie e 3 checkpoint immunitari. Con tale metodo, siamo in grado di confrontare direttamente il fenotipo attivatorio/regolatorio delle sottopopolazioni di DC. Questo metodo può rappresentare uno strumento valido per la caratterizzazione delle DC sia nel sangue periferico, sia nel microambiente tissutale.
Caratterizzazione delle cellule dendritiche nell'era degli inibitori dei checkpoint immunitari / S. Della Bella. ((Intervento presentato al 4. convegno Congresso Nazionale dell'Italian Society for Cytometric Cell Analysis (ISCCA) tenutosi a Urbino nel 2019.
Caratterizzazione delle cellule dendritiche nell'era degli inibitori dei checkpoint immunitari
S. Della Bella
2019
Abstract
Le cellule dendritiche (DC) sono cellule presentanti l'antigene professionali che svolgono un ruolo centrale nell'attivazione e nella regolazione delle risposte immunitarie. Gli effetti delle DC sulle risposte immunitarie adattative dipendono in parte dalla specializzazione funzionale delle diverse sottopopolazioni di DC, e in parte dallo stato di attivazione delle DC che è in gran parte dettato dai segnali ambientali. In particolare, mentre le DC pienamente attivate sono immunostimolatorie e sono in grado di promuovere le risposte immunitarie, le DC immature o maturate in condizioni immunosoppressive contrastano l'attivazione delle cellule T. Nonostante gli inibitori di checkpoint immunitari siano sempre più utilizzati nell'immunoterapia contro i tumori, poco sappiamo finora sull'espressione dei checkpoint immunitari sulles sottopopolazioni di DC. Pertanto, recentemente abbiamo ottimizzato un metodo citofluorimetrico a 18 colori per l'identificazione di 5 sottopopolazioni di DC e la valutazione in un unico tubo della loro espressione di 3 molecole costimolatorie e 3 checkpoint immunitari. Con tale metodo, siamo in grado di confrontare direttamente il fenotipo attivatorio/regolatorio delle sottopopolazioni di DC. Questo metodo può rappresentare uno strumento valido per la caratterizzazione delle DC sia nel sangue periferico, sia nel microambiente tissutale.Pubblicazioni consigliate
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