L'imprenditorialità come devianza : La storia calabrese di Tiberio Bentivoglio

The contribution analyzes the role played by a symbolic entrepreneur, Tiberio Bentivoglio, in the socio-economic context of Reggio Calabria, from the end of the last century to the present day. He reflects on his deviant function in a generalized situation of the subjugation of the economic world to the conditionings and demands of the 'Ndranghetist clans. It reports the entrepreneurial and social biography of the protagonist in the framework of schumpeterian theory and the social approval of the entrepreneur, moving from the observation that in the context of reference given the deviance does not identify with crime but defending market values and corporate freedom

Il contributo analizza il ruolo svolto da un imprenditore simbolico, Tiberio Bentivoglio, nel contesto socio-economico di Reggio Calabria, dalla fine del secolo scorso a oggi. Riflette sulla sua funzione deviante in una generalizzata situazione di sottomissione del mondo economico ai condizionamenti e alle richieste dei clan 'ndranghetisti. Riporta la biografia imprenditoriale e sociale del protagonista nel quadro della teoria schumpeteriana e della approvazione sociale dell'imprenditore, muovendo dalla constatazione che nel contesto di riferimento dato la devianza non si identifichi con il crimine ma con la difesa dei valori del mercato e della libertà di impresa