The essay presents an unpublished group of marble sculptures made by some important artists between 1839 and 1886 for the Negroni Prati Morosini family and currently kept in the crypt of the family chapel in the Pessano cemetery (near Milan), with the exception of a statue that, after restoration, has been moved elsewhere. These are commemorative portraits of family members: two were made by Pompeo Marchesi and one by Vincenzo Vela, an Angel was made by the sculptor Amalia Duprè, while two other portraits are the work of anonymous artists. The only bronze sculpture can be dated to the forties of the 20th century and is signed by Michele de Benedetti. The works are analyzed individually, inserting them in the context of the other works of the artists and family events, also on the basis of the comparison with some letters kept in the family archive (now in the Bellinzona State Archives) and other previous studies. The discovery of the Portrait of Giuseppina Negroni Prati Morosini di Vela is particularly relevant: a work carried out by the sculptor in three examples, of which until today only the Milan Modern Art Gallery was known, as well as the plaster model of the Vela Museum of Ligornetto. The two marbles of Marchesi and the statue of Duprè are totally unknown to the studies.

Il saggio presenta un gruppo inedito di sculture in marmo realizzate da alcuni importanti artisti tra il 1839 e il 1886 per la famiglia Negroni Prati Morosini e attualmente conservate nella cripta della cappella di famiglia nel cimitero di Pessano (vicino a Milano), ad eccezione di una statua che, dopo il restauro, è stato spostato altrove. Questi sono i ritratti commemorativi dei membri della famiglia: due sono stati realizzati da Pompeo Marchesi e uno da Vincenzo Vela, un angelo è stato realizzato dallo scultore Amalia Duprè, mentre altri due ritratti sono opera di artisti anonimi. L'unica scultura in bronzo risalente agli anni Quaranta del 20 ° secolo ed è firmata da Michele de Benedetti. Le opere vengono analizzate singolarmente, inserendole nel contesto delle altre opere degli artisti e degli eventi familiari, anche sulla base del confronto con alcune lettere conservate nell'archivio di famiglia (ora nell'Archivio di Stato Bellinzona) e altri studi precedenti. La scoperta del Ritratto di Giuseppina Negroni Prati Morosini di Vela è particolarmente rilevante: un'opera eseguita dallo scultore in tre esempi, di cui fino ad oggi era nota solo la Galleria d'Arte Moderna di Milano, nonché il modello in gesso del Museo Vela di Ligornetto. I due marmi di Marchesi e la statua di Duprè sono totalmente sconosciuti agli studi.

Nuove proposte per la scultura italiana dell’Ottocento: le opere di Amalia Duprè, Pompeo Marchesi e Vincenzo Vela per la famiglia Negroni Prati Morosini / M. Cavenago. - In: L'UOMO NERO. - ISSN 1828-4663. - 16:16(2019 Nov), pp. 163-173.

Nuove proposte per la scultura italiana dell’Ottocento: le opere di Amalia Duprè, Pompeo Marchesi e Vincenzo Vela per la famiglia Negroni Prati Morosini

M. Cavenago
2019

Abstract

The essay presents an unpublished group of marble sculptures made by some important artists between 1839 and 1886 for the Negroni Prati Morosini family and currently kept in the crypt of the family chapel in the Pessano cemetery (near Milan), with the exception of a statue that, after restoration, has been moved elsewhere. These are commemorative portraits of family members: two were made by Pompeo Marchesi and one by Vincenzo Vela, an Angel was made by the sculptor Amalia Duprè, while two other portraits are the work of anonymous artists. The only bronze sculpture can be dated to the forties of the 20th century and is signed by Michele de Benedetti. The works are analyzed individually, inserting them in the context of the other works of the artists and family events, also on the basis of the comparison with some letters kept in the family archive (now in the Bellinzona State Archives) and other previous studies. The discovery of the Portrait of Giuseppina Negroni Prati Morosini di Vela is particularly relevant: a work carried out by the sculptor in three examples, of which until today only the Milan Modern Art Gallery was known, as well as the plaster model of the Vela Museum of Ligornetto. The two marbles of Marchesi and the statue of Duprè are totally unknown to the studies.
Il saggio presenta un gruppo inedito di sculture in marmo realizzate da alcuni importanti artisti tra il 1839 e il 1886 per la famiglia Negroni Prati Morosini e attualmente conservate nella cripta della cappella di famiglia nel cimitero di Pessano (vicino a Milano), ad eccezione di una statua che, dopo il restauro, è stato spostato altrove. Questi sono i ritratti commemorativi dei membri della famiglia: due sono stati realizzati da Pompeo Marchesi e uno da Vincenzo Vela, un angelo è stato realizzato dallo scultore Amalia Duprè, mentre altri due ritratti sono opera di artisti anonimi. L'unica scultura in bronzo risalente agli anni Quaranta del 20 ° secolo ed è firmata da Michele de Benedetti. Le opere vengono analizzate singolarmente, inserendole nel contesto delle altre opere degli artisti e degli eventi familiari, anche sulla base del confronto con alcune lettere conservate nell'archivio di famiglia (ora nell'Archivio di Stato Bellinzona) e altri studi precedenti. La scoperta del Ritratto di Giuseppina Negroni Prati Morosini di Vela è particolarmente rilevante: un'opera eseguita dallo scultore in tre esempi, di cui fino ad oggi era nota solo la Galleria d'Arte Moderna di Milano, nonché il modello in gesso del Museo Vela di Ligornetto. I due marmi di Marchesi e la statua di Duprè sono totalmente sconosciuti agli studi.
Pompeo Marchesi; Vincenzo Vela; Negroni Prati Morosini; scultura; ottocento; Pessano con Bornago; Amalia Duprè
Settore L-ART/03 - Storia dell'Arte Contemporanea
nov-2019
Article (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
UoN16_estratto_Cavenago.pdf

accesso riservato

Descrizione: file articolo
Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 2.9 MB
Formato Adobe PDF
2.9 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/719044
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact