This article introduces a new research about the language of the manuscript 55.k.5 of the Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana in Rome, which preserves a Venetian-born prose version of Roman de Tristan en prose, known as Tristano Corsiniano. The here contained episode, which summarizes the event of the Tournament of Louveserp (Löseth §§ 361-381), has been collocated by the scholars in different linguistic contexts in Venetian surroundings: Paduan, ‘veneto comune’, ‘veneto di terraferma’ connected with Vicenza, Veronese. This essay, through the study and the collation with the Venetian historical dialectology’s newest acquisitions, intends to demonstrate a stratification of the copy materials: on a Veronese substratum, which is possibly imputable to the first translation into vernacular, a Venetian superstratum is grafted, which testifies the diffusion of this text in the lagoon town. The linguistic perusal is completed by a large reasoned glossary which records the analysis of the entry presences in the main texts which have recently been researched in the marked area, by supporting the stratigraphic evaluation of the manuscript language.

L’articolo presenta una nuova indagine sulla lingua del manoscritto 55.k.5 della Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma, che conserva una versione in prosa di provenienza veneta del Roman de Tristan en prose, nota come Tristano Corsiniano. L’episodio ivi contenuto, che riassume la vicenda del Torneo di Louveserp (Löseth 361-381), è stato variamente collocato dagli studiosi in differenti contesti linguistici dell’area veneta: padovano, “veneto comune”, “veneto di terraferma” di possibile ascendenza vicentina, veronese. Il saggio, attraverso l’indagine e il confronto con le più recenti acquisizioni della dialettologia storica veneta, tende a mostrare una stratificazione dei materiali di copia: su un sostrato veronese, verosimilmente attribuibile al primo volgarizzamento, si innesta un superstrato veneziano, che testimonia una diffusione del testo nella città lagunare. Lo spoglio linguistico è completato da un ampio glossario ragionato che registra l’analisi delle attestazioni dei lemmi nei principali testi di più recente indagine scientifica nell’area indicata, a supporto della valutazione stratigrafica della lingua del manoscritto.

La lingua del 'Tristano Corsiniano' / R. Tagliani. - In: RENDICONTI - ISTITUTO LOMBARDO DI SCIENZE E LETTERE. ACCADEMIA DI SCIENZE E LETTERE. CLASSE DI LETTERE E SCIENZE MORALI E STORICHE. - ISSN 1124-1667. - 142:1(2008), pp. 157-295.

La lingua del 'Tristano Corsiniano'

R. Tagliani
2008

Abstract

This article introduces a new research about the language of the manuscript 55.k.5 of the Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana in Rome, which preserves a Venetian-born prose version of Roman de Tristan en prose, known as Tristano Corsiniano. The here contained episode, which summarizes the event of the Tournament of Louveserp (Löseth §§ 361-381), has been collocated by the scholars in different linguistic contexts in Venetian surroundings: Paduan, ‘veneto comune’, ‘veneto di terraferma’ connected with Vicenza, Veronese. This essay, through the study and the collation with the Venetian historical dialectology’s newest acquisitions, intends to demonstrate a stratification of the copy materials: on a Veronese substratum, which is possibly imputable to the first translation into vernacular, a Venetian superstratum is grafted, which testifies the diffusion of this text in the lagoon town. The linguistic perusal is completed by a large reasoned glossary which records the analysis of the entry presences in the main texts which have recently been researched in the marked area, by supporting the stratigraphic evaluation of the manuscript language.
L’articolo presenta una nuova indagine sulla lingua del manoscritto 55.k.5 della Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma, che conserva una versione in prosa di provenienza veneta del Roman de Tristan en prose, nota come Tristano Corsiniano. L’episodio ivi contenuto, che riassume la vicenda del Torneo di Louveserp (Löseth 361-381), è stato variamente collocato dagli studiosi in differenti contesti linguistici dell’area veneta: padovano, “veneto comune”, “veneto di terraferma” di possibile ascendenza vicentina, veronese. Il saggio, attraverso l’indagine e il confronto con le più recenti acquisizioni della dialettologia storica veneta, tende a mostrare una stratificazione dei materiali di copia: su un sostrato veronese, verosimilmente attribuibile al primo volgarizzamento, si innesta un superstrato veneziano, che testimonia una diffusione del testo nella città lagunare. Lo spoglio linguistico è completato da un ampio glossario ragionato che registra l’analisi delle attestazioni dei lemmi nei principali testi di più recente indagine scientifica nell’area indicata, a supporto della valutazione stratigrafica della lingua del manoscritto.
Tristano Corsiniano; linguistica veneta
Settore L-FIL-LET/09 - Filologia e Linguistica Romanza
Settore L-FIL-LET/12 - Linguistica Italiana
2008
Article (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2008_Corsiniano_RIL.pdf

accesso riservato

Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 1.08 MB
Formato Adobe PDF
1.08 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/71481
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact