Rostovtzeff, ormai felicemente trapiantato a Madison dopo la fuga dalla Russia sovietica, tornò in Europa e in particolare il Italia nel 1923 per un viaggio di studio. Nel corso di questo soggiorno redasse sei "reportages" in forma epistolare destinati al periodico parigino "Zveno", pubblicato da fuorusciti russi. Nei sei articoli Rostovtzeff prendeva in esame le importanti scoperte archeologiche compiute in Italia nell''immediato primo dopoguerra e, più in generale, il clima di effervescente autarchia culturale (sovente in chiave antitedesca) promossa dal nazionalismo e dal fascismo. Nel suo viscerale antibolscevismo, Rostovtzeff non lesinava lusinghieri apprezzamenti politici nei confronti di Mussolini e del movimento fascista.
Italia 1923: sei lettere di Rostovtzeff a "Zveno" / P. Michelotto - In: Studi ellenistici XVI / B. Virgilio. - Pisa : Giardini, 2005. - ISBN 88-427-0795-3. - pp. 423-510
Italia 1923: sei lettere di Rostovtzeff a "Zveno"
P. MichelottoPrimo
2005
Abstract
Rostovtzeff, ormai felicemente trapiantato a Madison dopo la fuga dalla Russia sovietica, tornò in Europa e in particolare il Italia nel 1923 per un viaggio di studio. Nel corso di questo soggiorno redasse sei "reportages" in forma epistolare destinati al periodico parigino "Zveno", pubblicato da fuorusciti russi. Nei sei articoli Rostovtzeff prendeva in esame le importanti scoperte archeologiche compiute in Italia nell''immediato primo dopoguerra e, più in generale, il clima di effervescente autarchia culturale (sovente in chiave antitedesca) promossa dal nazionalismo e dal fascismo. Nel suo viscerale antibolscevismo, Rostovtzeff non lesinava lusinghieri apprezzamenti politici nei confronti di Mussolini e del movimento fascista.Pubblicazioni consigliate
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