Indicatori molecolari per la diagnosi precoce di mesotelioma

The identification of non-invasive molecular markers for early diagnosis of malignant mesothelioma has been the subject of numerous investigations, as they would allow to diagnose the disease at earlier stages when surgery and radio-chemotherapy could be more effective in improving survival. The most studied marker is mesothelin, characterized by good specificity but low sensitivity, especially for non-epithelioid mesothelioma. Other protein markers (osteopontin and fibulin-3) were evaluated without however showing superior diagnostic performance. High diagnostic accuracy of the HMGB1 protein has been reported in a very small study group. Among the new emerging indicators, microRNAs and protein panels identified through new proteomic techniques deserve attention. None of the currently available markers is sufficiently reliable to be used in the surveillance of asbestos exposed subjects or in the early diagnosis of mesothelioma. Large population validation studies are needed, focusing on cases at early stages, applying standardized criteria and methods and evaluating the combination of multiple markers. To this end, it would be suitable to develop joint research programs that integrate different skills and avoid ineffective use of resources.

L’identificazione di indicatori molecolari non invasivi per una diagnosi precoce di mesotelioma maligno è stata oggetto di numerosi studi, nel tentativo di diagnosticare la patologia in una fase in cui l’intervento chirurgico e la radio-chemioterapia potrebbero essere più efficaci nell’aumentare la sopravvivenza. Il marker più studiato è la mesotelina serica che, pur caratterizzata da una buona specificità, presenta bassa sensibilità, soprattutto per mesoteliomi non epitelioidi. Altri marker proteici (osteopontina e fibulina-3) sono stati valutati, senza però mostrare una performance diagnostica superiore. Di recente segnalazione è l’elevata accuratezza diagnostica della proteina HMGB1, in una casistica però molto esigua. MicroRNA e panel di proteine identificate tramite le nuove tecniche di proteomica sono tra i nuovi indicatori di interesse. Nessuno dei marker oggi disponibili risulta sufficientemente affidabile da poter essere utilizzato nella sorveglianza di soggetti esposti ad amianto o nella diagnosi precoce di mesotelioma. Sono necessari studi di validazione in ampie popolazioni, che si focalizzino su mesoteliomi in stadi precoci, applichino criteri e metodiche standardizzati e valutino anche la combinazione di più marker. A tal fine, sarebbe auspicabile sviluppare programmi di ricerca congiunti che integrino diverse competenze ed evitino un uso inefficace delle risorse.