Viene descritta la presa in carico dei soggetti adulti ed anziani che presentano deficit uditivi utilizzatori di apparecchi acustici o impianto cocleare, valutando le differenti caratteristiche sociali, comportamentali, culturali. L’approccio logopedico deve essere attuato con specifiche metodiche da personale altamente specializzato e dotato di esperienza maturata in tutti gli aspetti della riabilitazione. Questa professionista deve essere a conoscenza di tutti i sistemi tecnologici atti a compensare il deficit uditivo, in particolare l’impianto cocleare. Il paziente deve essere inquadrato anamnesticamente, bisogna conoscere i precedenti tentativi di protesizzazione, le condizioni cliniche attuali e le sue aspettative. Bisogna valutare altresì il livello cognitivo e le metodiche riabilitative precedentemente utilizzate. Nei soggetti portatori di impianto cocleare bisogna pianificare un programma riabilitativo, prefissando le mete da raggiungere e valutare costantemente i risultati raggiunti durante la terapia e le sedute di mappaggio. Viene proposta una nuova metodica basata sull’effettuazione della riabilitazione durante la seduta di mappaggio, condizione che facilita la verifica immediata dei risultati ottenuti apportando modifiche alla mappa cocleare. Per facilitare il percorso riabilitativo è stata ideata una nuova piattaforma multimediale on-line denominata “Ascolta e impara” per effettuare in qualunque momento della giornata a domicilio la riabilitazione percettiva completa. Il logopedista può valutare i risultati raggiunti mediante la consultazione di dati statistici relativi agli esercizi effettuati. Il paziente, se lo richiede, può effettuare videoconferenza per discute con la logopedista gli esercizi da eseguire o modificare.
Il percorso riabilitativo dell'adulto: importanza del metodo, delle procedure, della collaborazione del paziente / U. Ambrosetti, L. Todini. ((Intervento presentato al convegno Abbattere il muro della sordità : metodi e tecnologie di mappaggio degli impianti cocleari tenutosi a Sesto San Giovanni nel 2019.
Il percorso riabilitativo dell'adulto: importanza del metodo, delle procedure, della collaborazione del paziente
U. Ambrosetti
Primo
Membro del Collaboration Group
;L. TodiniUltimo
Membro del Collaboration Group
2019
Abstract
Viene descritta la presa in carico dei soggetti adulti ed anziani che presentano deficit uditivi utilizzatori di apparecchi acustici o impianto cocleare, valutando le differenti caratteristiche sociali, comportamentali, culturali. L’approccio logopedico deve essere attuato con specifiche metodiche da personale altamente specializzato e dotato di esperienza maturata in tutti gli aspetti della riabilitazione. Questa professionista deve essere a conoscenza di tutti i sistemi tecnologici atti a compensare il deficit uditivo, in particolare l’impianto cocleare. Il paziente deve essere inquadrato anamnesticamente, bisogna conoscere i precedenti tentativi di protesizzazione, le condizioni cliniche attuali e le sue aspettative. Bisogna valutare altresì il livello cognitivo e le metodiche riabilitative precedentemente utilizzate. Nei soggetti portatori di impianto cocleare bisogna pianificare un programma riabilitativo, prefissando le mete da raggiungere e valutare costantemente i risultati raggiunti durante la terapia e le sedute di mappaggio. Viene proposta una nuova metodica basata sull’effettuazione della riabilitazione durante la seduta di mappaggio, condizione che facilita la verifica immediata dei risultati ottenuti apportando modifiche alla mappa cocleare. Per facilitare il percorso riabilitativo è stata ideata una nuova piattaforma multimediale on-line denominata “Ascolta e impara” per effettuare in qualunque momento della giornata a domicilio la riabilitazione percettiva completa. Il logopedista può valutare i risultati raggiunti mediante la consultazione di dati statistici relativi agli esercizi effettuati. Il paziente, se lo richiede, può effettuare videoconferenza per discute con la logopedista gli esercizi da eseguire o modificare.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.