L'impossibilità di detrarre dalla pena da scontare il periodo trascorso in messa alla prova in caso di imputato minorenne: profili di legittimità costituzionale

The Author examines two recent decisions taken by the Juvenile Court of Milan and the Supreme Court, which bring to the Constitutional Court’s attention the sensitive issue relating to the possibility of taking into account the time spent on failed-probation in sentencing. In fact, this is not allowed for juvenile probation, whilst it is specifically regulated by law for adult offenders.

L’Autrice analizza il contenuto di due recenti pronunce, rese rispettivamente dal Tribunale per i minorenni di Milano e dalla Corte di cassazione, con le quali viene sottoposta all’attenzione della Corte costituzionale la delicata questione relativa alla possibilità di scomputare dalla pena espianda il corrispondente periodo trascorso in regime di messa alla prova in caso di revoca o di esito negativo. Tale detrazione non è infatti prevista in relazione alla messa alla prova minorile, essendo invece espressamente consentita per l’omologo istituto applicabile nei confronti di imputati ultradiciottenni, con conseguenti dubbi di legittimità costituzionale.