Il contributo è dedicato ad una riflessione sul rapporto tra innovazione tecnologica in sanità e produttività. Tradizionalmente le tecnologie in sanità non portano ad un incremento della produttività, in particolare del lavoro, ma sono finalizzate ad un incremento della qualità, con scarsi incrementi di produttività e un aggravio di costi. Una parte delle nuove tecnologie dell'informazione, così come la robotica, possono portare invece rilevanti incrementi di produttività del lavoro. Se le potenzialità di queste tecnologie saranno sfruttate pienamente, questo potrebbe portare a mettere in discussione, per una parte del settore sanitario, la teoria della malattia dei costi di Baumol che include la sanità tra i settori a bassa produttività del lavoro, spiegando in questo modo una crescita non adeguata alla domanda di servizi sanitari. Riprendendo la teoria della polarizzazione del mercato del lavoro e adattandola in relazione alle nuove tecnologie, l'autore ipotizza poi che le nuove tecnologie, nella loro diversità anche nei loro effetti sulla produttività, possano rappresentare una nuova fonte di stratificazione della professione medica e delle professioni sanitarie nel loro complesso.
Produttività e lavoro in sanità nell'era dell'innovazione tecnologica : una prima riflessione / S. Neri (SOCIETÀ E STORIA / COLLANA DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI DONATELLO SERRANI DELL'UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE). - In: Sanità digitale : riflessioni teoriche ed esperienze applicative / [a cura di] G. Vicarelli, M. Bronzini. - Prima edizione. - Bologna : Il mulino, 2019 Jun. - ISBN 9788815280497. - pp. 29-48
Produttività e lavoro in sanità nell'era dell'innovazione tecnologica : una prima riflessione
S. Neri
Primo
2019
Abstract
Il contributo è dedicato ad una riflessione sul rapporto tra innovazione tecnologica in sanità e produttività. Tradizionalmente le tecnologie in sanità non portano ad un incremento della produttività, in particolare del lavoro, ma sono finalizzate ad un incremento della qualità, con scarsi incrementi di produttività e un aggravio di costi. Una parte delle nuove tecnologie dell'informazione, così come la robotica, possono portare invece rilevanti incrementi di produttività del lavoro. Se le potenzialità di queste tecnologie saranno sfruttate pienamente, questo potrebbe portare a mettere in discussione, per una parte del settore sanitario, la teoria della malattia dei costi di Baumol che include la sanità tra i settori a bassa produttività del lavoro, spiegando in questo modo una crescita non adeguata alla domanda di servizi sanitari. Riprendendo la teoria della polarizzazione del mercato del lavoro e adattandola in relazione alle nuove tecnologie, l'autore ipotizza poi che le nuove tecnologie, nella loro diversità anche nei loro effetti sulla produttività, possano rappresentare una nuova fonte di stratificazione della professione medica e delle professioni sanitarie nel loro complesso.File | Dimensione | Formato | |
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