La sorte oltremondana di coloro che hanno partecipato ai misteri di Eleusi unanimemente descritta come una condizione di gioia, caratterizzata da una dimensione di lieta coralità e dal luminoso paesaggio dei prati fioriti, nel quale i defunti continuano a praticare i sacri riti in onore di Iacco. Il destino di coloro che non hanno visto i misteri, si svolge invece tra fango e paludi oscure. Ai non iniziati sono infatti attribuite tre differenti punizioni, tanto strettamente correlate tra loro da apparire spesso inflitte contemporaneamente : si ritiene che negli inferi essi siano condannati ad essere immersi nel fango, a versare acqua in una giara forata o ad attingerla con un setaccio. In questo contributo ci proponiamo di cogliere attraverso l’analisi di tali castighi alcuni aspetti specifici della rappresentazione del mondo infero nel contesto dei misteri, e in particolare di mettere in rilievo il frequente ricorso a categorie inerenti al processo di alimentazione e digestione che connota l’aldilà dei non iniziati.
Ho fuggito il male, ho trovato il meglio: le punizioni dei non-iniziati nell'aldilà greco / D. Fabiano. - In: ARCHIV FÜR RELIGIONSGESCHICHTE. - ISSN 1436-3038. - 12:1(2010), pp. 149-165. [10.1515/9783110222746.2.149]
Ho fuggito il male, ho trovato il meglio: le punizioni dei non-iniziati nell'aldilà greco
D. Fabiano
2010
Abstract
La sorte oltremondana di coloro che hanno partecipato ai misteri di Eleusi unanimemente descritta come una condizione di gioia, caratterizzata da una dimensione di lieta coralità e dal luminoso paesaggio dei prati fioriti, nel quale i defunti continuano a praticare i sacri riti in onore di Iacco. Il destino di coloro che non hanno visto i misteri, si svolge invece tra fango e paludi oscure. Ai non iniziati sono infatti attribuite tre differenti punizioni, tanto strettamente correlate tra loro da apparire spesso inflitte contemporaneamente : si ritiene che negli inferi essi siano condannati ad essere immersi nel fango, a versare acqua in una giara forata o ad attingerla con un setaccio. In questo contributo ci proponiamo di cogliere attraverso l’analisi di tali castighi alcuni aspetti specifici della rappresentazione del mondo infero nel contesto dei misteri, e in particolare di mettere in rilievo il frequente ricorso a categorie inerenti al processo di alimentazione e digestione che connota l’aldilà dei non iniziati.File | Dimensione | Formato | |
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