Comunicazioni degli enti previdenziali errate e profili di responsabilità

From the Nineties, the number of claims filed against Italian public and private social security agencies, to obtain the reimbursement for damages provoked to workers by wrong communications referred to their pension and insurance situation, registered a continuous increase. Today, several contrasts are still present in national case-law, in particular with reference to the legal basis of the right of reimbursements and to the elements directed to contain the liability of social security agencies. Therefore, this analysis is aimed to reconstruct main positions assumed by case-law on this subject, in order to provide basic guidelines and identify the main development trends of national Courts.

A partire dagli anni Novanta, è aumentata la casistica giurisprudenziale relativa alle richieste di risarcimento danni avanzate dai lavoratori, nei confronti degli enti previdenziali, pubblici o privati, per ottenere il ristoro del pregiudizio subito a causa di erronee comunicazioni in merito alle posizioni assicurative. Ad oggi alcuni caratteri della fattispecie – in particolare inerenti ai presupposti normativi del diritto risarcitorio e agli elementi funzionali a “mitigare” la responsabilità degli istituti previdenziali – rimangono oggetto di contrasto interpretativo. Finalità del presente itinerario è, pertanto, quella di ricostruire i principali orientamenti giurisprudenziali in materia, allo scopo di fornire uno strumento per orientarsi tra i differenti indirizzi ermeneutici e identificare le tendenze evolutive in essere presso le corti nazionali.