Test di accelerazione di protoni da 30 a 40 MeV prodotti da un ciclotrone mediante il progetto e la costruzione di due moduli LINAC del tipo Side Coupled. Questo esperimento presenta la seguente caratteristica peculiare: energia di iniezione a 30 MeV per poterlo utilizzare in cascata a ciclotroni finalizzati alla produzione di radioisotopi e con una diffusione relativamente ampia. E' in atto una collaborazione con la ditta inglese e2v (Chelmsford- GB)che mette a disposizione, a titolo gratuito, due sorgenti magnetron di potenza adeguata con relativi modulatori. Questa opportunità ci permette di effettuare prove di accelerazione di fascio utilizzando due magnetron agganciati in fase. Pertanto l’esperimento ACLIP ha lo scopo di dimostrare il principio di funzionamento di un SCL concepito per la cattura a 30 MeV e l’accelerazione di un fascio di protoni. Inoltre, la possibilità di utilizzare alimentatori a magnetron per fornire potenza alla struttura sviluppata consentirebbe di indagare un aspetto particolarmente interessante: una possibile industrializzazione di questi schemi di acceleratori per terapia medica, in vista di una riduzione dei costi connessi all’alimentazione RF delle strutture.

Responsabile dell'unita' di ricerca di Milano di Esperimento ACLIP: modulo prototipale di acceleratore lineare ad alta frequenza per applicazioni in protonterapia(2008 Jan 01).

Responsabile dell'unita' di ricerca di Milano di Esperimento ACLIP: modulo prototipale di acceleratore lineare ad alta frequenza per applicazioni in protonterapia

2008

Abstract

Test di accelerazione di protoni da 30 a 40 MeV prodotti da un ciclotrone mediante il progetto e la costruzione di due moduli LINAC del tipo Side Coupled. Questo esperimento presenta la seguente caratteristica peculiare: energia di iniezione a 30 MeV per poterlo utilizzare in cascata a ciclotroni finalizzati alla produzione di radioisotopi e con una diffusione relativamente ampia. E' in atto una collaborazione con la ditta inglese e2v (Chelmsford- GB)che mette a disposizione, a titolo gratuito, due sorgenti magnetron di potenza adeguata con relativi modulatori. Questa opportunità ci permette di effettuare prove di accelerazione di fascio utilizzando due magnetron agganciati in fase. Pertanto l’esperimento ACLIP ha lo scopo di dimostrare il principio di funzionamento di un SCL concepito per la cattura a 30 MeV e l’accelerazione di un fascio di protoni. Inoltre, la possibilità di utilizzare alimentatori a magnetron per fornire potenza alla struttura sviluppata consentirebbe di indagare un aspetto particolarmente interessante: una possibile industrializzazione di questi schemi di acceleratori per terapia medica, in vista di una riduzione dei costi connessi all’alimentazione RF delle strutture.
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Responsabile dell'unita' di ricerca di Milano di Esperimento ACLIP: modulo prototipale di acceleratore lineare ad alta frequenza per applicazioni in protonterapia(2008 Jan 01).
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