Il tema del trattamento dei sex offender è di respiro internazionale. Si pensi, ad esempio, agli Stati Uniti d’America dove la legislazione che disciplina questa tipologia di reati è estremamente restrittiva nei confronti di coloro che hanno già scontato la propria condanna, soprattutto per quanto concerne i luoghi di residenza, di transito e di lavoro. L’obiettivo dell’intervento è volto a presentare ed analizzare un recente progetto, sviluppato in Florida, stato noto per la durezza delle pene e delle limitazioni imposte dopo il periodo detentivo nei confronti dei cosiddetti “sex offender”, al fine di favorirne la reintegrazione nella società. Fondata nel 2009 dal reverendo Richard Whiterow, Matthew’s 25 Ministries City of Refuge, più nota come Miracle Village, è una cittadina di 200 abitanti la cui maggioranza è rappresentata da ex – sex offender. Caratteristica principale di questo luogo è la fondamentale lontananza di cinque km dal più vicino centro abitato , fattore che permette ai sex offender, altrimenti spesso emarginati, di condurre una vita normale e di diminuire, così, il rischio di recidiva o di commissione di altri reati, per lo più di genere appropriativo. Non tutti i sex-offender possono accedere alla comunità: un dettagliato controllo sulla tipologia di reato sessuale commesso viene effettuato ad ogni richiesta e l’ingresso è negato agli autori di reati sessuali più gravi. Questo intervento vuole analizzare Matthew’s 25 Ministries City of Refuge in chiave criminologica, associando un approccio di tipo quantitativo, con un’analisi dei dati relativi alle possibilità di recidiva e all’impatto di una rigida legislazione sulla comunità, ad uno qualitativo, caratterizzato da un’intervista ottenuta dall’attuale operations director della cittadina, Ted Rodarm, così da declinare in modo esaustivo la natura di questa comunità e i possibili benefici derivanti da essa.

Matthew’s 25 Ministries City of Refuge: analisi di una forma alternativa di reinserimento sociale dei “sex offender” / M.C. Gorio, C. Viggiani, G.V. Travaini. ((Intervento presentato al convegno Congresso annuale della Società Italiana di Criminologia tenutosi a Santa Margherita Ligure nel 2015.

Matthew’s 25 Ministries City of Refuge: analisi di una forma alternativa di reinserimento sociale dei “sex offender”

M.C. Gorio;G.V. Travaini
2015

Abstract

Il tema del trattamento dei sex offender è di respiro internazionale. Si pensi, ad esempio, agli Stati Uniti d’America dove la legislazione che disciplina questa tipologia di reati è estremamente restrittiva nei confronti di coloro che hanno già scontato la propria condanna, soprattutto per quanto concerne i luoghi di residenza, di transito e di lavoro. L’obiettivo dell’intervento è volto a presentare ed analizzare un recente progetto, sviluppato in Florida, stato noto per la durezza delle pene e delle limitazioni imposte dopo il periodo detentivo nei confronti dei cosiddetti “sex offender”, al fine di favorirne la reintegrazione nella società. Fondata nel 2009 dal reverendo Richard Whiterow, Matthew’s 25 Ministries City of Refuge, più nota come Miracle Village, è una cittadina di 200 abitanti la cui maggioranza è rappresentata da ex – sex offender. Caratteristica principale di questo luogo è la fondamentale lontananza di cinque km dal più vicino centro abitato , fattore che permette ai sex offender, altrimenti spesso emarginati, di condurre una vita normale e di diminuire, così, il rischio di recidiva o di commissione di altri reati, per lo più di genere appropriativo. Non tutti i sex-offender possono accedere alla comunità: un dettagliato controllo sulla tipologia di reato sessuale commesso viene effettuato ad ogni richiesta e l’ingresso è negato agli autori di reati sessuali più gravi. Questo intervento vuole analizzare Matthew’s 25 Ministries City of Refuge in chiave criminologica, associando un approccio di tipo quantitativo, con un’analisi dei dati relativi alle possibilità di recidiva e all’impatto di una rigida legislazione sulla comunità, ad uno qualitativo, caratterizzato da un’intervista ottenuta dall’attuale operations director della cittadina, Ted Rodarm, così da declinare in modo esaustivo la natura di questa comunità e i possibili benefici derivanti da essa.
23-ott-2015
Settore SPS/12 - Sociologia Giuridica, della Devianza e Mutamento Sociale
Settore SPS/07 - Sociologia Generale
Matthew’s 25 Ministries City of Refuge: analisi di una forma alternativa di reinserimento sociale dei “sex offender” / M.C. Gorio, C. Viggiani, G.V. Travaini. ((Intervento presentato al convegno Congresso annuale della Società Italiana di Criminologia tenutosi a Santa Margherita Ligure nel 2015.
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