Introduzione. La tendinopatia infiammatoria del muscolo sovraspinato rappresenta un disturbo estremamente frequente nella popolazione adulta. Si tratta di un quadro patologico dovuto prevalentemente a un sovraccarico funzionale e che si caratterizza per un'iniziale quadro flogistico (peritendinite e tendinite pura), seguito dall'instaurarsi di alterazioni istologiche a livello locale (tendinosi). L'overuse, soprattutto over-head, provoca infatti le principali alterazioni che si verificano nell’ambito dell’ultrastruttura del tessuto tendineo e che sono costituite da variazioni nella struttura del collagene, dall’attivazione dei fibroblasti, dall’espressione di metalloproteine e di citochine proinfiammatorie che hanno un ruolo importante nell'insorgenza e nel mantenimento di questa patologia. Obiettivi. Lo scopo di questo studio è valutare l’efficacia del trattamento della tendinopatia infiammatoria del muscolo sovraspinato mediante Crio-laserterapia. Questa tecnologia è utilizzata per veicolare per via transcutanea farmaci antinfiammatori mediante un crioapplicatore accoppiato a due sorgenti laser a 635 nm di lunghezza d’onda. Materiali e metodi. Sono stati trattati 20 pazienti di età compresa tra i 24 e 67 anni affetti da tendinopatia del muscolo sovraspinato, valutati mediante l’utilizzo di test clinici specifici (test di Jobe) e della scala di misura del dolore Visual Analogue Scale (VAS). Le valutazioni del dolore sono state eseguite all’inizio del trattamento (T1) e al termine del trattamento (T2), a distanza variabile tra i 5 e i 7 giorni dall’ultima seduta di trattamento. Sempre a T1 e T2 si è valutata per ogni paziente l’eventuale positività al test di Jobe attribuendo un punteggio di 3 per un test francamente positivo, un punteggio di 2 per un test che rilevasse un miglioramento clinico in presenza comunque di limitazione funzionale relativa al muscolo trattato e infine un punteggio di 1 per un test negativo. Ogni paziente è stato sottoposto a due sedute settimanali di Crio-laserterapia con somministrazione transcutanea di 75 mg di diclofenac mediante crioapplicatore. Risultati. Per l’analisi dei dati si è utilizzata una statistica di tipo non parametrico, e in particolare il test di Wilcoxon. Le valutazioni (espresse con la mediana dei punteggi ottenuti) a T1 e T2 sia per la VAS sia per il test di Jobe mostrano un miglioramento statisticamente significativo.VAS: T1=7 e T2 =4, p-value<0,001, effect size=0,62 (medium-larg effect). Test di Jobe : T1=3 e T2=1, p-value<0,001,effect size=0,65 (medium-large effect). Conclusioni. I risultati confermano una diminuzione statisticamente significativa del dolore e della limitazione funzionale legata a un quadro di tendinopatia infiammatoria del muscolo sovraspinato, trattata con applicazione transcutanea di diclofenac 75 mg mediante Crio-laserterapia. Questa tecnica, dunque, si può proporre come valida alternativa terapeutica in questo tipo di sindromi.
Trattamento della tendinopatia infiammatoria del muscolo sovraspinato con Crio-laserterapia / S. Bianchi, A.M. Previtera. ((Intervento presentato al 9. convegno Congresso Nazionale Medici in Formazione Specialistica in Medicina Fisica e Riabilitativa tenutosi a Bologna nel 2015.
Trattamento della tendinopatia infiammatoria del muscolo sovraspinato con Crio-laserterapia
S. BianchiCo-primo
Writing – Review & Editing
;A.M. Previtera
Co-primo
Writing – Original Draft Preparation
2015
Abstract
Introduzione. La tendinopatia infiammatoria del muscolo sovraspinato rappresenta un disturbo estremamente frequente nella popolazione adulta. Si tratta di un quadro patologico dovuto prevalentemente a un sovraccarico funzionale e che si caratterizza per un'iniziale quadro flogistico (peritendinite e tendinite pura), seguito dall'instaurarsi di alterazioni istologiche a livello locale (tendinosi). L'overuse, soprattutto over-head, provoca infatti le principali alterazioni che si verificano nell’ambito dell’ultrastruttura del tessuto tendineo e che sono costituite da variazioni nella struttura del collagene, dall’attivazione dei fibroblasti, dall’espressione di metalloproteine e di citochine proinfiammatorie che hanno un ruolo importante nell'insorgenza e nel mantenimento di questa patologia. Obiettivi. Lo scopo di questo studio è valutare l’efficacia del trattamento della tendinopatia infiammatoria del muscolo sovraspinato mediante Crio-laserterapia. Questa tecnologia è utilizzata per veicolare per via transcutanea farmaci antinfiammatori mediante un crioapplicatore accoppiato a due sorgenti laser a 635 nm di lunghezza d’onda. Materiali e metodi. Sono stati trattati 20 pazienti di età compresa tra i 24 e 67 anni affetti da tendinopatia del muscolo sovraspinato, valutati mediante l’utilizzo di test clinici specifici (test di Jobe) e della scala di misura del dolore Visual Analogue Scale (VAS). Le valutazioni del dolore sono state eseguite all’inizio del trattamento (T1) e al termine del trattamento (T2), a distanza variabile tra i 5 e i 7 giorni dall’ultima seduta di trattamento. Sempre a T1 e T2 si è valutata per ogni paziente l’eventuale positività al test di Jobe attribuendo un punteggio di 3 per un test francamente positivo, un punteggio di 2 per un test che rilevasse un miglioramento clinico in presenza comunque di limitazione funzionale relativa al muscolo trattato e infine un punteggio di 1 per un test negativo. Ogni paziente è stato sottoposto a due sedute settimanali di Crio-laserterapia con somministrazione transcutanea di 75 mg di diclofenac mediante crioapplicatore. Risultati. Per l’analisi dei dati si è utilizzata una statistica di tipo non parametrico, e in particolare il test di Wilcoxon. Le valutazioni (espresse con la mediana dei punteggi ottenuti) a T1 e T2 sia per la VAS sia per il test di Jobe mostrano un miglioramento statisticamente significativo.VAS: T1=7 e T2 =4, p-value<0,001, effect size=0,62 (medium-larg effect). Test di Jobe : T1=3 e T2=1, p-value<0,001,effect size=0,65 (medium-large effect). Conclusioni. I risultati confermano una diminuzione statisticamente significativa del dolore e della limitazione funzionale legata a un quadro di tendinopatia infiammatoria del muscolo sovraspinato, trattata con applicazione transcutanea di diclofenac 75 mg mediante Crio-laserterapia. Questa tecnica, dunque, si può proporre come valida alternativa terapeutica in questo tipo di sindromi.File | Dimensione | Formato | |
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