Il contributo esamina aspetti e modalità della ricezione e della fortuna della "Commedia" in Francia, tra età napoleonica e Restaurazione. Nella promozione di Dante si impegnarono molti letterati francesi, dopo i severi giudizi di Voltaire; ma ebbero una parte attiva i fuorusciti italiani, come Giosafatte Bia- gioli. La sua edizione del poema del 1818-19, discutibile per più ragioni ma dotata di un ricco apparato esegetico, circolò anche fra esponenti delle arti figurative; Théodore Géricault ne trasse suggestioni per "La zattera della Medusa", il dipinto che, esposto al Salon parigino nel 1819, diede l’avvio alla stagione del realismo romantico della pittura francese.
La “Commedia” in Francia tra Sette e Ottocento: il ruolo degli esuli / W. Spaggiari - In: Il Dante dei moderni : la Commedia dall'Ottocento a oggi : saggi critici / [a cura di] J. Szymanowska, I. Napiórkowska. - Vicchio : LoGisma, 2017. - ISBN 9788897530947. - pp. 45-58 (( convegno Il Dante dei moderni: la “Commedia” dall'Ottocento a oggi tenutosi a Varsavia nel 2015.
La “Commedia” in Francia tra Sette e Ottocento: il ruolo degli esuli
W. Spaggiari
2017
Abstract
Il contributo esamina aspetti e modalità della ricezione e della fortuna della "Commedia" in Francia, tra età napoleonica e Restaurazione. Nella promozione di Dante si impegnarono molti letterati francesi, dopo i severi giudizi di Voltaire; ma ebbero una parte attiva i fuorusciti italiani, come Giosafatte Bia- gioli. La sua edizione del poema del 1818-19, discutibile per più ragioni ma dotata di un ricco apparato esegetico, circolò anche fra esponenti delle arti figurative; Théodore Géricault ne trasse suggestioni per "La zattera della Medusa", il dipinto che, esposto al Salon parigino nel 1819, diede l’avvio alla stagione del realismo romantico della pittura francese.Pubblicazioni consigliate
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