Il tema coinvolge l'analisi della giurisprudenza europea e la parallela giurisprudenza interna in punto di violazione dell'art. 6 Cedu. Il principio del contraddittorio nella assunzione della prova dichiarativa assurge a criterio imprescindibile anche nel giudizio di secondo grado a fronte del ribaltamento in condanna della pronuncia assolutoria. L'interpretazione ha subito nel tempo varianti che si riflettono sulla tipologia di giudizio che, se basato su prove cartolari, talvolta si ritiene parimenti assoggettato alla applicazione del principio. L'avvento della formula normativa riformatrice dell'art. 603 comma 3 bis c.p.p. ha introdotto nuovi quesiti interpretativi, già oggetto di questioni di legittimità costituzionale.
La riassunzione obbligatoria di prove dichiarative in appello / M.N. Galantini. ((Intervento presentato al convegno Le impugnazioni penali dopo la riforma Orlando tenutosi a Milano nel 2018.
La riassunzione obbligatoria di prove dichiarative in appello
M.N. Galantini
2018
Abstract
Il tema coinvolge l'analisi della giurisprudenza europea e la parallela giurisprudenza interna in punto di violazione dell'art. 6 Cedu. Il principio del contraddittorio nella assunzione della prova dichiarativa assurge a criterio imprescindibile anche nel giudizio di secondo grado a fronte del ribaltamento in condanna della pronuncia assolutoria. L'interpretazione ha subito nel tempo varianti che si riflettono sulla tipologia di giudizio che, se basato su prove cartolari, talvolta si ritiene parimenti assoggettato alla applicazione del principio. L'avvento della formula normativa riformatrice dell'art. 603 comma 3 bis c.p.p. ha introdotto nuovi quesiti interpretativi, già oggetto di questioni di legittimità costituzionale.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.