BACKGROUND The dose of tenofovir alafenamide is reduced from 25 to 10 mg daily when given with boosting agents. However, such dose reduction has never been adopted for tenofovir disoproxil fumarate. In this study we aim to quantify the effect of cobicistat both on tenofovir concentrations and tenofovir disoproxil fumarate durability in real life setting. METHODS HIV-positive patients receiving tenofovir disoproxil fumarate containing ART with at least one assessment of tenofovir plasma trough concentrations were included in the study. Uni- and multivariate regression analyses were carried out considering tenofovir concentration as the dependent variable and clinical characteristics as independent covariates. Subsequently, survival and Cox analyses were carried out considering as the primary outcome tenofovir disoproxil fumarate discontinuation for any reasons. RESULTS Patients were given tenofovir disoproxil fumarate with protease inhibitors/ritonavir (n=212), non nucleoside reverse transcriptase inhibitors (n=176), integrase inhibitors (DTG or RAL, n=46) or with elvitegravir/cobicistat (n=76). By multivariate analysis, concomitant antiretroviral therapies resulted significantly associated with tenofovir levels, with the highest drug concentrations measured in patients given elvitegravir/cobicistat. By survival analysis we found that patients given tenofovir disoproxil fumarate with elvitegravir/cobicistat had the lowest rate of drug durability. Overall, these patients had a 2.3-fold increased risk to experience tenofovir disoproxil fumarate discontinuation. CONCLUSIONS Coadministration with cobicistat resulted in significantly higher tenofovir concentrations and higher tenofovir disoproxil fumarate discontinuation compared with other antiretroviral regimens. Accordingly, the possibility that the lack of proper dose adjustment for tenofovir disoproxil fumarate when given with cobicistat might have biased the safety comparisons with tenofovir alafenamide during registrative trials cannot be ruled out.

INTRODUZIONE Il dosaggio di tenofovir alafenamide è stato ridotto da 25 a 10 mg al giorno quando somministrato con farmaci con funzioni di potenziatore. Tuttavia, tale riduzione del dosaggio non è mai stata adottata per tenofovir diproxil fumarato. Questo studio vuole valutare l'effetto di cobicistat sia sulle concentrazioni di tenofovir sia sulla durata del trattamento di un regime contenente tenofovir diproxil fumarato nella pratica clinica quotidiana. METODI Sono stati arruolati nello studio pazienti con infezione da HIV in terapia antiretrovirale contenente tenofovir diproxil fumarato con almeno una valutazione delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir. Sono state condotte analisi di regressione uni- e multivariata considerando le concentrazioni di tenofovir come variabile dipendente e le caratteristiche cliniche come covariabili indipendenti. Le analisi di sopravvivenza e di Cox sono state effettuate considerando come evento primario l’interruzione di tenofovir diproxil fumarato per qualsiasi ragione. RISULTATI 212 pazienti assumevano tenofovir diproxil fumarato con un inibitore della proteasi con ritonavir, 176 con un inibitore non nucleosidico, 46 con dolutegravir o raltegravir e 76 con elvitegravir/cobicistat. In analisi multivariata, sono risultati significativamente associati alle concentrazioni plasmatiche di tenofovir i farmaci antiretrovirali utilizzati in associazione, con le più alte concentrazioni misurate nei pazienti trattati con elvitegravir/cobicistat. Nell'analisi di sopravvivenza i pazienti trattati con tenofovir diproxil fumarato in associazione a elvitegravir/cobicistat presentavano la minor durata di trattamento con un rischio superiore di 2,3 volte di sospensione della terapia. CONCLUSIONI La cosomministrazione con cobicistat ha determinato concentrazioni di tenofovir significativamente più elevate e una maggiore interruzione del trattamento rispetto ad altri regimi. Di conseguenza, non può essere esclusa la possibilità che il mancato aggiustamento del dosaggio di tenofovir diproxil fumarato quando associato a cobicistat possa aver pregiudicato il confronto di sicurezza rispetto a tenofovir alafenamide negli studi registrativi

IMPATTO DI COBICISTAT SU DURATA ETOLLERABILITA¿ DI REGIMI ANTIRETROVIRALICONTENENTI TENOFOVIR DIPROXIL FUMARATO / C. Resnati ; tutor: C Gervasoni, D Cattaneo, S. Rusconi ; coordinatori: E Clementi, M Galli, E. Berti. DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E CLINICHE "L. SACCO", 2018 Feb 23. 30. ciclo, Anno Accademico 2017. [10.13130/resnati-chiara_phd2018-02-23].

IMPATTO DI COBICISTAT SU DURATA ETOLLERABILITA¿ DI REGIMI ANTIRETROVIRALICONTENENTI TENOFOVIR DIPROXIL FUMARATO

C. Resnati
2018

Abstract

BACKGROUND The dose of tenofovir alafenamide is reduced from 25 to 10 mg daily when given with boosting agents. However, such dose reduction has never been adopted for tenofovir disoproxil fumarate. In this study we aim to quantify the effect of cobicistat both on tenofovir concentrations and tenofovir disoproxil fumarate durability in real life setting. METHODS HIV-positive patients receiving tenofovir disoproxil fumarate containing ART with at least one assessment of tenofovir plasma trough concentrations were included in the study. Uni- and multivariate regression analyses were carried out considering tenofovir concentration as the dependent variable and clinical characteristics as independent covariates. Subsequently, survival and Cox analyses were carried out considering as the primary outcome tenofovir disoproxil fumarate discontinuation for any reasons. RESULTS Patients were given tenofovir disoproxil fumarate with protease inhibitors/ritonavir (n=212), non nucleoside reverse transcriptase inhibitors (n=176), integrase inhibitors (DTG or RAL, n=46) or with elvitegravir/cobicistat (n=76). By multivariate analysis, concomitant antiretroviral therapies resulted significantly associated with tenofovir levels, with the highest drug concentrations measured in patients given elvitegravir/cobicistat. By survival analysis we found that patients given tenofovir disoproxil fumarate with elvitegravir/cobicistat had the lowest rate of drug durability. Overall, these patients had a 2.3-fold increased risk to experience tenofovir disoproxil fumarate discontinuation. CONCLUSIONS Coadministration with cobicistat resulted in significantly higher tenofovir concentrations and higher tenofovir disoproxil fumarate discontinuation compared with other antiretroviral regimens. Accordingly, the possibility that the lack of proper dose adjustment for tenofovir disoproxil fumarate when given with cobicistat might have biased the safety comparisons with tenofovir alafenamide during registrative trials cannot be ruled out.
23-feb-2018
INTRODUZIONE Il dosaggio di tenofovir alafenamide è stato ridotto da 25 a 10 mg al giorno quando somministrato con farmaci con funzioni di potenziatore. Tuttavia, tale riduzione del dosaggio non è mai stata adottata per tenofovir diproxil fumarato. Questo studio vuole valutare l'effetto di cobicistat sia sulle concentrazioni di tenofovir sia sulla durata del trattamento di un regime contenente tenofovir diproxil fumarato nella pratica clinica quotidiana. METODI Sono stati arruolati nello studio pazienti con infezione da HIV in terapia antiretrovirale contenente tenofovir diproxil fumarato con almeno una valutazione delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir. Sono state condotte analisi di regressione uni- e multivariata considerando le concentrazioni di tenofovir come variabile dipendente e le caratteristiche cliniche come covariabili indipendenti. Le analisi di sopravvivenza e di Cox sono state effettuate considerando come evento primario l’interruzione di tenofovir diproxil fumarato per qualsiasi ragione. RISULTATI 212 pazienti assumevano tenofovir diproxil fumarato con un inibitore della proteasi con ritonavir, 176 con un inibitore non nucleosidico, 46 con dolutegravir o raltegravir e 76 con elvitegravir/cobicistat. In analisi multivariata, sono risultati significativamente associati alle concentrazioni plasmatiche di tenofovir i farmaci antiretrovirali utilizzati in associazione, con le più alte concentrazioni misurate nei pazienti trattati con elvitegravir/cobicistat. Nell'analisi di sopravvivenza i pazienti trattati con tenofovir diproxil fumarato in associazione a elvitegravir/cobicistat presentavano la minor durata di trattamento con un rischio superiore di 2,3 volte di sospensione della terapia. CONCLUSIONI La cosomministrazione con cobicistat ha determinato concentrazioni di tenofovir significativamente più elevate e una maggiore interruzione del trattamento rispetto ad altri regimi. Di conseguenza, non può essere esclusa la possibilità che il mancato aggiustamento del dosaggio di tenofovir diproxil fumarato quando associato a cobicistat possa aver pregiudicato il confronto di sicurezza rispetto a tenofovir alafenamide negli studi registrativi
Settore MED/17 - Malattie Infettive
Settore BIO/14 - Farmacologia
RUSCONI, STEFANO
BERTI, EMILIO
Doctoral Thesis
IMPATTO DI COBICISTAT SU DURATA ETOLLERABILITA¿ DI REGIMI ANTIRETROVIRALICONTENENTI TENOFOVIR DIPROXIL FUMARATO / C. Resnati ; tutor: C Gervasoni, D Cattaneo, S. Rusconi ; coordinatori: E Clementi, M Galli, E. Berti. DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E CLINICHE "L. SACCO", 2018 Feb 23. 30. ciclo, Anno Accademico 2017. [10.13130/resnati-chiara_phd2018-02-23].
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
phd_unimi_R10994.pdf

accesso aperto

Tipologia: Tesi di dottorato completa
Dimensione 544.89 kB
Formato Unknown
544.89 kB Unknown Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/562678
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact