Alessandro Manzoni studiò a lungo e con grande attenzione entrambe le edizioni (1814; 1839-43) del Vocabolario milanese-italiano di Francesco Cherubini. Il contributo analizza le postille inedite che Alessandro Manzoni e la sua collaboratrice linguistica, la fiorentina Emilia Luti, hanno apposto su un esemplare di seconda edizione del Vocabolario cherubiniano, ora conservato alla Biblioteca Braidense di Milano. La parte più consistente delle postille sono riconducibili ai primi anni Quaranta del XIX secolo, nello stesso periodo in cui lo scrittore ultimava le correzioni linguistiche all'edizione Quarantana dei Promessi Sposi. Ma alcune postille sono sicuramente successive e dimostrano come Manzoni sia tornato più volte su questa copia del Vocabolario milanese-italiano nel corso della sua vita. L'obiettivo principale delle postille è di correggere la parte italiana del Vocabolario, considerata spesso letteraria e obsoleta, e adeguarla alla lingua viva fiorentina. Lo scopo è perseguito tramite l'espunzione di termini letterari e la loro sostituzione con parole comuni.

Sulle postille inedite manzoniane alla seconda edizione del Vocabolario milanese-italiano di Francesco Cherubini / J. Ferrari. - In: STUDI ITALIANI DI LINGUISTICA TEORICA E APPLICATA. - ISSN 0390-6809. - 46:1(2017), pp. 95-108.

Sulle postille inedite manzoniane alla seconda edizione del Vocabolario milanese-italiano di Francesco Cherubini

J. Ferrari
2017

Abstract

Alessandro Manzoni studiò a lungo e con grande attenzione entrambe le edizioni (1814; 1839-43) del Vocabolario milanese-italiano di Francesco Cherubini. Il contributo analizza le postille inedite che Alessandro Manzoni e la sua collaboratrice linguistica, la fiorentina Emilia Luti, hanno apposto su un esemplare di seconda edizione del Vocabolario cherubiniano, ora conservato alla Biblioteca Braidense di Milano. La parte più consistente delle postille sono riconducibili ai primi anni Quaranta del XIX secolo, nello stesso periodo in cui lo scrittore ultimava le correzioni linguistiche all'edizione Quarantana dei Promessi Sposi. Ma alcune postille sono sicuramente successive e dimostrano come Manzoni sia tornato più volte su questa copia del Vocabolario milanese-italiano nel corso della sua vita. L'obiettivo principale delle postille è di correggere la parte italiana del Vocabolario, considerata spesso letteraria e obsoleta, e adeguarla alla lingua viva fiorentina. Lo scopo è perseguito tramite l'espunzione di termini letterari e la loro sostituzione con parole comuni.
Manzoni; postille; Cherubini; storia della lingua italiana; vocabolari
Settore L-FIL-LET/12 - Linguistica Italiana
2017
Article (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Sulle postille inedite manzoniane.pdf

accesso riservato

Tipologia: Post-print, accepted manuscript ecc. (versione accettata dall'editore)
Dimensione 607.3 kB
Formato Adobe PDF
607.3 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/561897
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact