La disciplina degli scambi e la tutela della proprietà intellettuale a fronte delle nuove sfide della contraffazione

L’adempimento degli obblighi internazionali degli Stati in tema di garanzia dei diritti di proprietà intellettuale nei rispettivi ordinamenti è tutt’altro che uniforme, anzi alcune aree industriali si sono sviluppate proprio nella produzione di falsi. Sebbene la cooperazione amministrativa internazionale abbia intensificato i controlli sulla circolazione delle merci contraffatte, la complessità dei meccanismi del mercato globale rende aleatorio il conseguimento di risultati considerevoli. La giurisprudenza internazionale non ha ancora avuto modo di svilupparsi in relazione ai fenomeni di contraffazione e pirateria. La via dei ricorsi interni, al pari dell’arbitrato commerciale internazionale, può soddisfare le pretese delle grandi imprese, che sono bensì vittime della contraffazione, ma non certo parti deboli nel commercio internazionale e possono sostenere con successo gli oneri che un’azione giudiziaria in un paese straniero comporta.