Background. The economic crisis in Italy has led to profound changes in resource management not only at the macro level but also for individual families, causing substantial changes in different habits of Italians. Study design. The purpose of this research was to conduct a study on changes in family eating habits potentially triggered by the economic crisis was conducted in an area of the Marche Region in central Italy. Methods. The research was conducted in the period 2016 - 2017 by administering a specific and anonymous questionnaire. Results. The interviewed people has reduced its food consumption. In particular, analyzing the results for the animal protein food group, there has been a reduction in purchase of beef, and an increase in that of pork. Overall fish consumption has decreased by 44%, with a decrease in the purchase of fresh fish, and an increase in that of canned fish products. Finally, consumers have reduced their purchases of fresh and canned legumes, fresh vegetables, and fresh fruit. Conclusions. The economic crisis seems to have changed the eating habits and food-related lifestyle choices of the subjects studied, especially in the urban area affected by the deeper economic depression. These changes are likely to have permanent social consequences, and deserve to be analyzed also in smaller territories in order to better understand the dynamics of individual choices and the social framework.

Contesto. La crisi economica in Italia ha portato a profondi cambiamenti nella gestione delle risorse non solo a livello macro ma anche per le singole famiglie, provocando sostanziali cambiamenti nelle diverse abitudini degli italiani. Disegno dello studio. Lo scopo della presente ricerca è stato di condurre uno studio sui possibili cambiamenti nelle abitudini alimentari della famiglia, innescati dalla crisi economica. L’indagine è stata condotta in un’area della Regione Marche nel centro Italia. Metodi. La ricerca è stata condotta nel periodo 2016-2017 mediante la somministrazione di un questionario anonimo. Risultati. Le persone intervistate hanno ridotto il consumo di alcuni alimenti. In particolare, analizzando i risultati per il gruppo delle proteine animali, si è registrata una riduzione nell’acquisto di carne bovina e un aumento in quello della carne di maiale. Il consumo globale di pesce è diminuito del 44%, con una riduzione nell’acquisto di pesce fresco e un aumento di quello in scatola. I consumatori hanno anche ridotto i loro acquisti di legumi freschi e in scatola, di verdure fresche e frutta fresca. Conclusioni. La crisi economica sembra aver cambiato le abitudini alimentari e lo stile di vita legato al cibo dei soggetti oggetto dello studio, soprattutto nell’area urbana colpita dalla più profonda depressione economica. Si può ipotizzare che tali cambiamenti abbiano conseguenze sociali permanenti e meritino di essere analizzati anche in territori più piccoli, al fine di comprendere meglio le dinamiche delle scelte individuali e del quadro sociale.

Implications of modified food choices and food-related lifestyles following the economic crisis in the Marche Region of Italy = Effetti della crisi economica sulle scelte alimentari e sugli stili di vita legati al cibo nella Regione Marche / S. Scuri, M. Tesauro, F. Petrelli, A. Peroni, L. Kracmarova, I. Grappasonni. - In: ANNALI DI IGIENE MEDICINA PREVENTIVA E DI COMUNITÀ. - ISSN 1120-9135. - 30:2(2018 Jan), pp. 173-179. [10.7416/ai.2018.2208]

Implications of modified food choices and food-related lifestyles following the economic crisis in the Marche Region of Italy = Effetti della crisi economica sulle scelte alimentari e sugli stili di vita legati al cibo nella Regione Marche

M. Tesauro;
2018

Abstract

Background. The economic crisis in Italy has led to profound changes in resource management not only at the macro level but also for individual families, causing substantial changes in different habits of Italians. Study design. The purpose of this research was to conduct a study on changes in family eating habits potentially triggered by the economic crisis was conducted in an area of the Marche Region in central Italy. Methods. The research was conducted in the period 2016 - 2017 by administering a specific and anonymous questionnaire. Results. The interviewed people has reduced its food consumption. In particular, analyzing the results for the animal protein food group, there has been a reduction in purchase of beef, and an increase in that of pork. Overall fish consumption has decreased by 44%, with a decrease in the purchase of fresh fish, and an increase in that of canned fish products. Finally, consumers have reduced their purchases of fresh and canned legumes, fresh vegetables, and fresh fruit. Conclusions. The economic crisis seems to have changed the eating habits and food-related lifestyle choices of the subjects studied, especially in the urban area affected by the deeper economic depression. These changes are likely to have permanent social consequences, and deserve to be analyzed also in smaller territories in order to better understand the dynamics of individual choices and the social framework.
Contesto. La crisi economica in Italia ha portato a profondi cambiamenti nella gestione delle risorse non solo a livello macro ma anche per le singole famiglie, provocando sostanziali cambiamenti nelle diverse abitudini degli italiani. Disegno dello studio. Lo scopo della presente ricerca è stato di condurre uno studio sui possibili cambiamenti nelle abitudini alimentari della famiglia, innescati dalla crisi economica. L’indagine è stata condotta in un’area della Regione Marche nel centro Italia. Metodi. La ricerca è stata condotta nel periodo 2016-2017 mediante la somministrazione di un questionario anonimo. Risultati. Le persone intervistate hanno ridotto il consumo di alcuni alimenti. In particolare, analizzando i risultati per il gruppo delle proteine animali, si è registrata una riduzione nell’acquisto di carne bovina e un aumento in quello della carne di maiale. Il consumo globale di pesce è diminuito del 44%, con una riduzione nell’acquisto di pesce fresco e un aumento di quello in scatola. I consumatori hanno anche ridotto i loro acquisti di legumi freschi e in scatola, di verdure fresche e frutta fresca. Conclusioni. La crisi economica sembra aver cambiato le abitudini alimentari e lo stile di vita legato al cibo dei soggetti oggetto dello studio, soprattutto nell’area urbana colpita dalla più profonda depressione economica. Si può ipotizzare che tali cambiamenti abbiano conseguenze sociali permanenti e meritino di essere analizzati anche in territori più piccoli, al fine di comprendere meglio le dinamiche delle scelte individuali e del quadro sociale.
diet habits; economic crisis; food choices; human health; crisi economica; scelte alimentari; abitudini alimentari; salute umana
Settore MED/42 - Igiene Generale e Applicata
gen-2018
gen-2018
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