Giovedi 25 gennaio 2018 si è svolto presso il Complesso Monumentale del San Michele il terzo appuntamento della serie “Discorsi sul Metodo”, organizzato dall’Istituto Centrale per l’Archeologia, il cui obiettivo è presentare esperienze di rilievo nazionale e internazionale nel campo della tutela e valorizzazione del Patrimonio Culturale. Tema dell’incontro è il progetto scientifico internazionale Tutela, studio e valorizzazione di un patrimonio museale dell’Università degli Studi del Molise (prof.ssa Fulvia Ciliberto) avviato nel 2009 con il cofinanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il cui obiettivo principale è il censimento, la schedatura informatica e la riproduzione digitale dei Beni Archeologici della Custodia di Terra Santa, a partire dal materiale conservato nel già Museo Archeologico Privato dello Studium Biblicum Franciscanum (Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia della Pontificia Università Antoniana di Roma), nel Convento della Flagellazione a Gerusalemme. Al progetto partecipano studenti e studiosi dall’Italia e dall’estero. Il progetto ha contribuito all’allestimento del nuovo Terra Sancta Museum, il primo ad essere dedicato alle radici del Cristianesimo e alla conservazione dei Luoghi Santi, con l’intento di valorizzare il patrimonio artistico e culturale della Terra Santa, per diffondere un messaggio di pace, favorire l'incontro tra le diverse culture e religioni dell’area e sostenere lo sviluppo delle comunità locali. Il nuovo polo museale, promosso dai Francescani di Terra Santa, comprende una sezione multimediale (inaugurata il 17 marzo 2016), allestita presso la Flagellazione, relativa alla storia e alla topografia di Gerusalemme da Erode ai giorni nostri, che si affianca alla sezione archeologica, dedicata agli scavi svolti dai Francescani nei luoghi evangelici. Una sezione storica sarà inoltre allestita presso il Convento di San Salvatore. Nell’allestimento della sezione archeologica (avviato nel 2015) è stato coinvolto anche il Mosaic Centre di Jericho (prof. Osama Habdan), per il restauro dei lacerti di mosaico del museo e nella sensibilizzazione della popolazione locale al valore dei propri Beni Culturali.

Il database per i Beni Archeologici della Custodia di Terra Santa : nuovi sviluppi / D. Massara. ((Intervento presentato al 4. convegno Discorsi sul metodo tenutosi a Roma nel 2018.

Il database per i Beni Archeologici della Custodia di Terra Santa : nuovi sviluppi

D. Massara
2018

Abstract

Giovedi 25 gennaio 2018 si è svolto presso il Complesso Monumentale del San Michele il terzo appuntamento della serie “Discorsi sul Metodo”, organizzato dall’Istituto Centrale per l’Archeologia, il cui obiettivo è presentare esperienze di rilievo nazionale e internazionale nel campo della tutela e valorizzazione del Patrimonio Culturale. Tema dell’incontro è il progetto scientifico internazionale Tutela, studio e valorizzazione di un patrimonio museale dell’Università degli Studi del Molise (prof.ssa Fulvia Ciliberto) avviato nel 2009 con il cofinanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il cui obiettivo principale è il censimento, la schedatura informatica e la riproduzione digitale dei Beni Archeologici della Custodia di Terra Santa, a partire dal materiale conservato nel già Museo Archeologico Privato dello Studium Biblicum Franciscanum (Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia della Pontificia Università Antoniana di Roma), nel Convento della Flagellazione a Gerusalemme. Al progetto partecipano studenti e studiosi dall’Italia e dall’estero. Il progetto ha contribuito all’allestimento del nuovo Terra Sancta Museum, il primo ad essere dedicato alle radici del Cristianesimo e alla conservazione dei Luoghi Santi, con l’intento di valorizzare il patrimonio artistico e culturale della Terra Santa, per diffondere un messaggio di pace, favorire l'incontro tra le diverse culture e religioni dell’area e sostenere lo sviluppo delle comunità locali. Il nuovo polo museale, promosso dai Francescani di Terra Santa, comprende una sezione multimediale (inaugurata il 17 marzo 2016), allestita presso la Flagellazione, relativa alla storia e alla topografia di Gerusalemme da Erode ai giorni nostri, che si affianca alla sezione archeologica, dedicata agli scavi svolti dai Francescani nei luoghi evangelici. Una sezione storica sarà inoltre allestita presso il Convento di San Salvatore. Nell’allestimento della sezione archeologica (avviato nel 2015) è stato coinvolto anche il Mosaic Centre di Jericho (prof. Osama Habdan), per il restauro dei lacerti di mosaico del museo e nella sensibilizzazione della popolazione locale al valore dei propri Beni Culturali.
25-gen-2018
database; beni culturali; terra santa; Gerusalemme; museo; catalogazione; reperto archeologico
Settore L-ANT/07 - Archeologia Classica
Settore L-ART/04 - Museologia e Critica Artistica e del Restauro
Settore M-STO/08 - Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia
Settore L-ANT/10 - Metodologie della Ricerca Archeologica
Settore L-OR/05 - Archeologia e Storia Dell'Arte Del Vicino Oriente Antico
Settore L-ANT/08 - Archeologia Cristiana e Medievale
Settore L-FIL-LET/07 - Civilta' Bizantina
ICA (Istituto Centrale per l'Archeologia) http://www.ic_archeo.beniculturali.it/it/154/eventi/208/discorsi-sul-metodo_-gerusalemme_-dietro-le-quinte-del-terra-sancta-museum_-la-sezione-archeologica
Terra Sancta Museum http://www.terrasanctamuseum.org/
http://www.ic_archeo.beniculturali.it/it/154/eventi/208/discorsi-sul-metodo_-gerusalemme_-dietro-le-quinte-del-terra-sancta-museum_-la-sezione-archeologica
Il database per i Beni Archeologici della Custodia di Terra Santa : nuovi sviluppi / D. Massara. ((Intervento presentato al 4. convegno Discorsi sul metodo tenutosi a Roma nel 2018.
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