La partecipazione dell''Italia all''Unione europea è caratterizzata da notevoli ambiguità. Tra i paesi fondatori di uno dei più riusciti progetti di integrazione politica ed economica sovranazionali, l''Italia ha fornito un decisivo contributo di idee e iniziative utili a superare i momenti di stasi che ne hanno segnato il percorso; è riuscita, contro ogni previsione, a partecipare fin da subito all''unificazione monetaria; le sue élite politiche e i suoi cittadini sono stati a lungo fra i più "euro-entusiasti" nel panorama comunitario. Eppure, l''interazione fra il sistema politico italiano, le istituzioni dell''Ue e i nostri partner europei si è più volte dimostrata faticosa e superficiale. La nostra reputazione europea soffre in particolar modo per la scarsa capacità di rispettare gli impegni sottoscritti a Bruxelles, di sfruttare al meglio i finanziamenti comunitari, di liberarsi da uno stile decisionale discontinuo, contraddittorio ed emergenziale. Il volume presenta un''accurata analisi dei fattori che hanno prodotto un simile sfuggente equilibrio di vizi e virtù, identifica gli snodi maggiormente problematici e fornisce alcune interessanti indicazioni per il futuro.
La politica europea / M. Giuliani. - Bologna : il Mulino, 2006. - ISBN 88-15-11071-2.
La politica europea
M. GiulianiPrimo
2006
Abstract
La partecipazione dell''Italia all''Unione europea è caratterizzata da notevoli ambiguità. Tra i paesi fondatori di uno dei più riusciti progetti di integrazione politica ed economica sovranazionali, l''Italia ha fornito un decisivo contributo di idee e iniziative utili a superare i momenti di stasi che ne hanno segnato il percorso; è riuscita, contro ogni previsione, a partecipare fin da subito all''unificazione monetaria; le sue élite politiche e i suoi cittadini sono stati a lungo fra i più "euro-entusiasti" nel panorama comunitario. Eppure, l''interazione fra il sistema politico italiano, le istituzioni dell''Ue e i nostri partner europei si è più volte dimostrata faticosa e superficiale. La nostra reputazione europea soffre in particolar modo per la scarsa capacità di rispettare gli impegni sottoscritti a Bruxelles, di sfruttare al meglio i finanziamenti comunitari, di liberarsi da uno stile decisionale discontinuo, contraddittorio ed emergenziale. Il volume presenta un''accurata analisi dei fattori che hanno prodotto un simile sfuggente equilibrio di vizi e virtù, identifica gli snodi maggiormente problematici e fornisce alcune interessanti indicazioni per il futuro.Pubblicazioni consigliate
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