Sotto il segno di Barbanera : continuità e trasformazioni di un almanacco tra XVIII e XXI secolo

The book retraces the history of a long selling almanac, Barbanera, appreciated by Gabriele D'Annunzio at the beginning of the 20th century, several decades after the start of its publication in central Italy. The study analyses the bibliographical and archival collections of Fondazione Barbanera 1762 together with State archives in Perugia in order to describe a "newcomer" in the historiography on almanacs. Besides retracing Barbanera's origin across several print shops in Foligno, the volume describes the trajectory of Barbanera throughout the Italian peninsula and across the Atlantic ocean, following Italian immigrants. Furthermore, the history of Barbanera is taken into account in the light of the most recent perspectives in cultural history, such as the oral dimensions of popular publications, authorship and the history of reading, through some readers' marginalia on the pages of the almanacs.

Il volume ricostruisce la storia dell’almanacco Barbanera definito da D’Annunzio “il fiore dei tempi e la saggezza delle nazioni”, dato alle stampe a Foligno dalla seconda metà del Settecento, contraffatto e imitato fino a varcare l’Atlantico lungo le rotte dell’emigrazione e tutt’oggi pubblicato con successo di vendita. Fondato sull’esame delle collezioni della Fondazione Barbanera 1762 e sui materiali dell’archivio di Stato di Perugia, il volume intende presentare agli studiosi un “nuovo arrivo” nella ricca storiografia sugli almanacchi, proponendone una lettura alla luce di alcune tra le tematiche più attuali della storia culturale, come la dimensione orale dei libri di larga circolazione, le molteplici declinazioni del concetto di autorialità, l’indagine sui lettori, che sulle pagine del Barbanera hanno talvolta lasciato le loro deboli tracce.