Giano bifronte: Richard Payne Knight (1750-1824)

Richard Payne Knight, descritto come "Giano bifronte", mostra, attraverso la sua lunga carriera e varia produzione, di favorire una significativa commistione tra Classicismo e Romanticismo. Il saggio esplora questi aspetti a partire dal viaggio in Sicilia, dove Knight subisce il romantico fascino di rovine classiche. Nella sua dimora di Downton Castle, un esterno gotico e romantico trova contrasto e complemento negli interni neoclassici e decorati così da richiamare il Pantheon o le colonne doriche di Paestum. Il testo di Knight sul gusto, 'Analytical Enquiry into the Principles of Taste' (1805), pone il gusto nell'ambito della percezione visiva, ma a condizione che le conoscenze delle arti siano profonde e radicate nella lezione classica. Questo connoisseur trascorre gli ultimi anni in un cottage, dimora romantica per eccellenza. Agli occhi di Coleridge, tuttavia, le sue fattezze sono quelle di un bronzetto greco.