Starting from the point that a history of the medieval inquisition in Siena is to be written, the author deals with the subject from different points of view related to the different typologies of sources survived. Peculiar attention is paid to textual transmission, in particular to the link between erudition and documents, sanctity and heresy; finally, a special regard is offered to the account books, so rich to explain the everyday repression of the inquisitors.

Constatato che non esiste uno studio relativo alla storia dell’inquisizione medievale a Siena, l’autrice tratta l’argomento dal punto di vista allargato delle tipologie documentarie sopravvissute. Ne deriva una specifica attenzione alla trasmissione testuale e specificamente al rapporto tra erudizione e documentazione, tra santità ed eresia; infine, uno sguardo speciale è dedicato ai libri dei conti degli inquisitori, una fonte ricchissima per trarre informazioni sulla “quotidianità” repressiva inquisitoriale.

La documentazione inquisitoriale a Siena nel medioevo : linee d’indagine / M. Benedetti (TOSCANA SACRA). - In: Beata civitas : pubblica pietà e devozioni private nella Siena del '300 / [a cura di] A. Benvenuti, P. Piatti. - Prima edizione. - Firenze : Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2016. - ISBN 9788884507334. - pp. 355-373

La documentazione inquisitoriale a Siena nel medioevo : linee d’indagine

M. Benedetti
2016

Abstract

Starting from the point that a history of the medieval inquisition in Siena is to be written, the author deals with the subject from different points of view related to the different typologies of sources survived. Peculiar attention is paid to textual transmission, in particular to the link between erudition and documents, sanctity and heresy; finally, a special regard is offered to the account books, so rich to explain the everyday repression of the inquisitors.
Constatato che non esiste uno studio relativo alla storia dell’inquisizione medievale a Siena, l’autrice tratta l’argomento dal punto di vista allargato delle tipologie documentarie sopravvissute. Ne deriva una specifica attenzione alla trasmissione testuale e specificamente al rapporto tra erudizione e documentazione, tra santità ed eresia; infine, uno sguardo speciale è dedicato ai libri dei conti degli inquisitori, una fonte ricchissima per trarre informazioni sulla “quotidianità” repressiva inquisitoriale.
inquisizione; eresia; Siena; beato Tommasuccio da Foligno; frate Mino di San Quirico; erudizione; santità e eresia; contabilità inquisitoriale; Accursio Bonfantini
Settore M-STO/07 - Storia del Cristianesimo e delle Chiese
Settore M-STO/01 - Storia Medievale
2016
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