Valutare l'efficacia del Test NMP22 BladderCheck®Test rispetto alla citologia urinaria nella diagnosi della neoplasia vescicale. MATERIALI E METODI: Sono stati valutati 50 pazienti giunti presso l'ambulatorio di urologia per eseguire cistoscopia diagnostica per macroematuria e sospetta neoplasia vescicale. Tutti i pazienti avevano eseguito citologia urinaria su tre campioni, esame urine con sedimento e urocoltura. Sono stati esclusi i test dei pazienti con urocoltura positiva, sedimento urinario compatibile con infiammazione o campioni d'urine raccolte più di trenta minuti prima della procedura. Abbiamo poi prelevato 4 gocce da ciascun campione d'urina raccolto, quindi le abbiamo instillate nell'apposito kit NMP22 BladderCheck®Test e dopo 3050 minuti abbiamo osservato il risultato del test. I pazienti sono stati poi sottoposti a cistoscopia diagnostica e successivamente a resezione endoscopica delle neoformazioni visibili o delle aree sospette. Nei 42 pazienti valutabili il valore dignostico di NMP22 BladderCheck®Test è stato correlato all'esito della citologia urinaria, della cistoscopia e dell'eventuale esame istologico valutando sensibilità e specificità. RISULTATI: In 23 pazienti (54%) era presente neoplasia vescicale, in 11 pazienti di basso grado, in 12 pazienti di alto grado. NMP22 BladderCheck®Test ha diagnosticato il 36% (4/11) delle neoplasie di basso grado e il 66% (8/12) di quelle ad alto grado; la citologia urinaria non ha diagnosticato nessuna neoplasia di basso grado e il 58% (7/12) delle neoplasie d'alto grado. La sensibilità è stata del 52% per NMP22 BladderCheck®Test e del 30% per la citologia urinaria, la specificità è stata del 100% per entrambe le metodiche. DISCUSSIONE: La cistoscopia è il gold standard nella diagnosi del tumore della vescica, anche se rimane invasiva e relativamente costosa. La citologia urinaria è il metodo non invasivo più utilizzato nella diagnosi della neoplasia della vescica tuttavia possiede bassa sensibilità probabilmente dovuta alle caratteristiche del campione e all'esperienza del citopatologo. Inoltre la citologia urinaria possiede bassa sensibilità nelle neoplasie di basso grado. NMP22 BladderCheck®Test ha dimostrato avere una sensibilità maggiore e una percentuale di neoplasie di basso grado diagnosticate superiore alla citologia urinaria. Inoltre NMP22 BladderCheck®Test dà risultati praticamente istantanei e non necessita di particolari procedure di preparazione del campione d'urina. MESSAGGIO CONCLUSIVO: NMP22 BladderCheck®Test possiede una sensibilità maggiore rispetto alla citologia urinaria nella diagnosi del tumore vescicale e la specificità è sovrapponibile. E' però importante sottolineare la semplicità della procedura e la rapidità con cui si ottiene il risultato dell'esame rispetto alla citologia urinaria. Tali caratteristiche candidano il test all'utilizzo in ambulatorio sui pazienti con macroematuria, senza però sostituire la cistoscopia nella diagnosi della neoplasia vescicale

Ruolo di NMP22 bladdercheck test nella diagnosi della neoplasia vescicale / F. Longo, B. Mangiarotti, A. Del Nero, P. Bernardini, I. Kartalas Goumas, A. Avogadro, G. Cordima, E. Itri, C. Guerrer, V. Inneo, Y.M.I. Hussein, E. Montanari. ((Intervento presentato al 81. convegno Congresso Nazionale Società Italiana di Urologia tenutosi a Roma nel 2008.

Ruolo di NMP22 bladdercheck test nella diagnosi della neoplasia vescicale

E. Montanari
Ultimo
2008

Abstract

Valutare l'efficacia del Test NMP22 BladderCheck®Test rispetto alla citologia urinaria nella diagnosi della neoplasia vescicale. MATERIALI E METODI: Sono stati valutati 50 pazienti giunti presso l'ambulatorio di urologia per eseguire cistoscopia diagnostica per macroematuria e sospetta neoplasia vescicale. Tutti i pazienti avevano eseguito citologia urinaria su tre campioni, esame urine con sedimento e urocoltura. Sono stati esclusi i test dei pazienti con urocoltura positiva, sedimento urinario compatibile con infiammazione o campioni d'urine raccolte più di trenta minuti prima della procedura. Abbiamo poi prelevato 4 gocce da ciascun campione d'urina raccolto, quindi le abbiamo instillate nell'apposito kit NMP22 BladderCheck®Test e dopo 3050 minuti abbiamo osservato il risultato del test. I pazienti sono stati poi sottoposti a cistoscopia diagnostica e successivamente a resezione endoscopica delle neoformazioni visibili o delle aree sospette. Nei 42 pazienti valutabili il valore dignostico di NMP22 BladderCheck®Test è stato correlato all'esito della citologia urinaria, della cistoscopia e dell'eventuale esame istologico valutando sensibilità e specificità. RISULTATI: In 23 pazienti (54%) era presente neoplasia vescicale, in 11 pazienti di basso grado, in 12 pazienti di alto grado. NMP22 BladderCheck®Test ha diagnosticato il 36% (4/11) delle neoplasie di basso grado e il 66% (8/12) di quelle ad alto grado; la citologia urinaria non ha diagnosticato nessuna neoplasia di basso grado e il 58% (7/12) delle neoplasie d'alto grado. La sensibilità è stata del 52% per NMP22 BladderCheck®Test e del 30% per la citologia urinaria, la specificità è stata del 100% per entrambe le metodiche. DISCUSSIONE: La cistoscopia è il gold standard nella diagnosi del tumore della vescica, anche se rimane invasiva e relativamente costosa. La citologia urinaria è il metodo non invasivo più utilizzato nella diagnosi della neoplasia della vescica tuttavia possiede bassa sensibilità probabilmente dovuta alle caratteristiche del campione e all'esperienza del citopatologo. Inoltre la citologia urinaria possiede bassa sensibilità nelle neoplasie di basso grado. NMP22 BladderCheck®Test ha dimostrato avere una sensibilità maggiore e una percentuale di neoplasie di basso grado diagnosticate superiore alla citologia urinaria. Inoltre NMP22 BladderCheck®Test dà risultati praticamente istantanei e non necessita di particolari procedure di preparazione del campione d'urina. MESSAGGIO CONCLUSIVO: NMP22 BladderCheck®Test possiede una sensibilità maggiore rispetto alla citologia urinaria nella diagnosi del tumore vescicale e la specificità è sovrapponibile. E' però importante sottolineare la semplicità della procedura e la rapidità con cui si ottiene il risultato dell'esame rispetto alla citologia urinaria. Tali caratteristiche candidano il test all'utilizzo in ambulatorio sui pazienti con macroematuria, senza però sostituire la cistoscopia nella diagnosi della neoplasia vescicale
2008
Settore MED/24 - Urologia
Società Italiana Urologia
Ruolo di NMP22 bladdercheck test nella diagnosi della neoplasia vescicale / F. Longo, B. Mangiarotti, A. Del Nero, P. Bernardini, I. Kartalas Goumas, A. Avogadro, G. Cordima, E. Itri, C. Guerrer, V. Inneo, Y.M.I. Hussein, E. Montanari. ((Intervento presentato al 81. convegno Congresso Nazionale Società Italiana di Urologia tenutosi a Roma nel 2008.
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